GLICINA o GLICINE: caratteristiche e cure - Guida completa

Il glicine, chiamato anche glicine o glicine, è una delle piante più utilizzate da decoratori e giardinieri per rivestire grandi strutture come pergolati o muri. Il suo nome in realtà si riferisce all'intero genere Wisteria, con specie diverse.

La sua spettacolare fioritura, con infiorescenze pendenti dai toni prevalentemente lilla e bianchi, è una delle più suggestive e apprezzate tra le piante rampicanti, creando così spazi dal fascino unico. Il glicine ha anche una grande capacità di crescita per coprire vaste aree in poco tempo, altro dei suoi punti di forza. Se vuoi saperne di più su questa bellissima pianta di origine asiatica, unisciti a noi in questo articolo Green Ecologist dove troverai una guida completa su le caratteristiche e la cura del glicine o glicine.

Glicine o glicine: caratteristiche

Questi sono i principali caratteristiche del glicine o pianta di glicine:

  • Può scalare altezze fino a 20 metri.
  • Presenta gruppi di fiori o infiorescenze fino a 1 metro.
  • Vivi fino a 100 anni.
  • Ha una foglia decidua.
  • Ha la sua origine in Cina e Giappone.
  • I suoi baccelli e semi sono tossici se ingeriti.

Dopo aver conosciuto alcune sue caratteristiche, passiamo a vedere come prendersi cura di una pianta di glicine, soffermandosi a parlare di ogni tipo di cura.

Posizione e clima per il glicine

Per conoscere bene il glicine o cura del glicine, bisogna tener conto che si tratta di un impianto di tempo mite. Può resistere alle alte temperature nei climi caldi, ma in estate la pianta ne soffrirà e potrebbe aver bisogno di più attenzioni. Le gelate, invece, possono sopportarle, purché non siano di grande intensità.

Per quanto riguarda la sua posizione, la luce è un requisito molto importante per il glicine. Può crescere in luoghi semiombreggiati, ma più sole prende, meglio e più abbondante fiorirà.

Substrato o terreno

In questo senso, la cosa più importante è che la pianta abbia un grande profondità del suolo, poiché il suo sistema di root è molto esteso. I glicini non stanno bene con i terreni calcarei, che possono portare alla clorosi ferrica, ma non hanno problemi con quelli di pH acido, che addirittura li favoriscono. Inoltre, è anche necessario che il terreno offra un buon drenaggio.

Irrigazione

Il glicine può sopravvivere a periodi di siccità, ma se vogliamo fare bene i diversi aspetti della cura del glicine o del glicine e, quindi, queste piante rampicanti danno una fioritura abbondante, allora sarà necessario annaffiarle frequentemente nei mesi caldi. Quando si annaffiano frequentemente nella stagione calda, è necessario mantenere un po' di umidità nel substrato costantemente, anche se sempre senza allagamenti.

In quest'altra guida al giardinaggio puoi imparare di più su Quando innaffiare le tue piante.

Fioritura di glicine

Una delle domande più comuni con questo cespuglio è quanto tempo impiega il glicine a fiorire?. Ed è che, se lo piantiamo dal seme, potremmo dover aspettare tra i 10 e i 15 anni per poter vedere la sua prima fioritura. Quindi, se il tuo glicine ha meno di 15 anni e non hai ancora visto i suoi fiori, non essere impaziente e continua a prendertene cura. Se lo abbiamo moltiplicato da una talea, pratica molto comune, possiamo vedere dei fiori in solo 3 anni.

Se invece quello che ci chiediamo è quando fioriscono i glicini?, una volta che la pianta è abbastanza vecchia per produrre fiori, iniziano a produrli in primavera e durano tutta la stagione. I fiori del glicine, che sono anche chiamati fiore di piumaHanno sfumature tra il viola e il bianco. Quindi, possiamo vedere, in base ai loro fiori, questi tipi:

  • Glicine viola o lilla.
  • Glicine blu.
  • Glicine rosa.
  • Glicine bianco.

Ad esempio nelle foto di questo articolo possiamo vedere la pianta di glicine in fiore nei toni del lilla, rosa e bianco.

Come e quando potare un glicine

A causa della crescita incessante di questa pianta mentre è in buone condizioni, potrebbe essere necessario potare il glicine fino a tre volte l'anno: in primavera, estate e autunno.

L'obiettivo durante la potatura è sempre quello di stimolare la crescita del maggior numero possibile di germogli laterali, pizzicando gli steli in crescita fino a coprire la superficie desiderata. In primavera dovremo guidare i nuovi tralci dove ci conviene aggrovigliarci e potare quelli sul fusto, mentre in estate e in autunno troveremo i nuovi tralci tra i 5 ei 10 cm.

Allenato

Come molti piante rampicanti, il glicine richiede un tirocinante in modo che i suoi steli si aggrappino ad esso e si arriccino intorno ad esso. Bisogna però tenere in considerazione che si tratta di una pianta molto robusta e, quindi, nel tempo potrebbe deformarsi o schiacciare supporti come i tubi cavi. Pertanto, l'opzione migliore è utilizzare cavi d'acciaio, che l'impianto non si romperà o si deformerà eccessivamente.

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Puoi coltivare un glicine in vaso?

Poiché i glicini hanno un portamento molto vigoroso, le loro radici tendono ad allargarsi molto per sostenerli bene. Se coltivata in vaso o contenitore, la pianta non impiegherà molto a occupare tutto lo spazio disponibile, facendo sì che questa cresca molto meno e anche la sua fioritura sia meno abbondante, quindi, in linea di massima, è sempre meglio piantarle in terra. Tuttavia, la sopravvivenza della pianta è possibile in un vaso. Quindi la domanda è: Quando si può trapiantare un glicine?

Il trapiantare la pianta di glicine in vaso Deve essere fatto in primavera o subito dopo la fine del periodo di fioritura della pianta. È un buon momento per potare le radici della pianta, permettendo così loro di ricrescere e dare un'abbondante fioritura.

Questo dovrebbe essere ripetuto circa ogni 2 o 3 anni, a quel punto l'apparato radicale avrà rioccupato lo spazio disponibile e sarà necessario potare e rinnovare nuovamente il substrato, meglio se, in aggiunta, si offre alla pianta un contenitore più grande. Qui spieghiamo quando e come trapiantare una pianta.

Elenco di glicine o specie di glicine

Questi sono i nomi dei diversi specie di piante di glicine:

  • Brachybotrys di glicine o glicine setoso
  • Glicine brevidentata
  • Glicine floribunda o il glicine giapponese
  • Glicine formosa
  • Glicine frutescens o glicine americano
  • Wisteria sinensis o glicine cinesi
  • Glicine ventusa
  • Glicine di Villosa

Allo stesso modo, c'è anche chi coltiva il glicine bonsai.

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