13 UCCELLI CHE CANTANO - Nomi, foto e video

Il canto di un usignolo può aiutarci a concentrarci meglio e superare un test, o quello di un merlo aiuta a ridurre la fatica? La risposta è si. Sia scientificamente durante le indagini degli ultimi decenni, sia attraverso l'apprendimento della natura che l'uomo sta acquisendo da milioni di anni, il canto degli uccelli è considerato uno stimolo rilassante e calmante, che ci permette di avere il corpo rilassato e la mente mettere in guardia. Inoltre, il cinguettio degli uccelli è uno dei suoni più belli e sorprendenti in natura, dove ciascuna delle diverse specie di uccelli canori nel mondo ha il proprio tono e stile di canto.

Continua a leggere questo articolo Green Ecologist per scoprire il nome e le caratteristiche più sorprendenti di 13 uccelli che cantano.

Canarino (Serinus canaria domestica), uno dei più famosi uccelli canori

Conosciuti in tutto il mondo, i canarini sono gli uccelli canori domestici per eccellenza. Come suggerisce il nome, questi uccelli sono nativi delle Isole Canarie, dove si trovano in natura.

Tuttavia, nonostante la loro piccola gamma naturale, i canarini appaiono tristemente nelle gabbie nelle case e nei giardini di tutto il mondo. Il loro accompagnamento come animali domestici è nato nel XII secolo e da allora le loro dolci canzoni inondano la vita quotidiana delle persone con cui vivono. Durante i mesi estivi, a causa della caduta e del cambiamento delle piume, i canarini smettono di cantare, anche se smettono di cantare quando sono in gabbia, sono soli e le loro condizioni generali non sono ottimali, tra l'altro per la salute.

Usignolo comune (Luscinia megarhynchos), il re tra gli uccelli canori

L'usignolo è considerato uno degli uccelli che cantano meglio. Conosciuto anche come "cantanti notturni", gli usignoli comuni abitano l'Asia, l'Europa e l'Africa, soprattutto nell'area mediterranea, cantando bellissime melodie di notte e all'alba.

Per il discreto piumaggio che li caratterizza e per la loro abitudine a non allontanarsi dai fitti luoghi in cui vivono, è facile notare la presenza degli usignoli solo ascoltando i loro canto caratteristico e armonioso.

Qui puoi goderti un video del canto dell'usignolo:

Cardellino (Carduelis carduelis)

I cardellini sono considerati uno dei uccelli più vistosi e, a sua volta, alcuni di gli uccelli che cantano di più. Per questo motivo, in innumerevoli occasioni vengono catturati nel loro habitat naturale (zona meridionale e alcune parti della Spagna orientale) per essere venduti come animali domestici.

Ovviamente, il canto dei cardellini è più sofisticato e sorprendente quando è allo stato brado, perché durante il suo volo il canto del cardellino combina brevi tintinnii penetranti con brevi cinguettii.

Passero domestico (Passer domesticus)

All'interno degli habitat urbani di quasi tutte le zone temperate del pianeta, passeri domestici Vivono come commensali dell'essere umano, beneficiando del cibo e del riparo che forniamo loro. I loro canti si sentono qua e là nei nuclei antropici, nascendo come richiami di contatto tra maschi e femmine. Comunque, sebbene siamo abituati a vederli nelle aree urbanizzate, è vero che negli ultimi anni la loro popolazione è diminuita molto, poiché lasciano le città, o addirittura si riproducono di meno e la loro popolazione generale è diminuita, a causa dell'elevata contaminazione che è in circolazione da molto tempo.

Queste uccelli canori Vivono fino a tredici anni in cattività, mentre se sono allo stato selvatico, generalmente non vivono più di sette anni.

Merlo comune (Turdus merula)

Sicuramente avrete visto in più di un'occasione in un parco o anche nel vostro giardino di casa un uccello di taglia media, con piumaggio nero nei maschi e marrone screziato nelle femmine e un inconfondibile becco arancione intenso. È, senza dubbio, a merlo comune.

A volte, osano persino costruire i loro nidi all'interno di un cespuglio o tra i rami bassi degli alberi in qualsiasi giardino, in modo che possiamo goderci i loro nidi più da vicino. repertorio vario di canzoni.

Pettirosso europeo (Erithacus rubecula)

I pettirossi abitano tutta l'Europa, comprese le isole dell'Atlantico, ma anche il Nord Africa e il Medio Oriente, penetrando fino agli Urali e al Mar Caspio. Senza dubbio, questo è uno degli uccelli più popolari e facilmente riconoscibili pettirossi.

Sia per la macchia arancione che forma le piume del suo petto, sia per la sua elaborata e canzone melodiosaQuesti uccelli dall'aspetto paffuto si possono trovare in quasi tutti gli ambienti, facilmente visibili in parchi e giardini, soprattutto mentre cercano insetti a terra o all'interno di un cespuglio. Ecco com'è, la loro dieta è a base di insetti. Se vuoi saperne di più su questa dieta, ti consigliamo questo altro post di Green Ecologist sugli animali insettivori: cosa sono e un elenco di esempi.

Con questo video puoi rilassarti e goderti la melodiosa canzone del pettirosso europeo:

Tumulo comune (Mimus polyglottos)

Questa specie, originaria dei Caraibi e del Centro e Nord America, è caratterizzata dalla sua abitudine di emettere un caratteristico richiamo di allerta quando un predatore si avvicina a loro. È una strategia che permette loro di allertare, attraverso il loro caratteristico cinguettio, gli esemplari della stessa specie che si trovano in territori vicini e poter così attaccare insieme il loro aggressore.

Inoltre, all'interno del comportamento del tumulo comunemette in evidenza la sua capacità di imitare il canto di altre specie di uccelli canori, così come suoni di altri animali e persino rumori di macchine che sono abituati a sentire all'interno dei centri urbani in cui vivono abitualmente.

Cacatua nero dalla coda gialla (Calyptorhynchus funereus)

I Cacatua sono considerati una delle specie di uccelli parlanti più sorprendente, in quanto hanno la capacità di emetti parole e suoni a cui si sono abituati, nonché per comunicare tra diversi esemplari attraverso i loro richiami acuti.

In particolare il cacatua nero dalla coda gialla, si distingue per il suo forte cinguettio, che gli australiani sudorientali con cui vive conoscono bene.

Gazza (Pica pica)

Gazza è la specie della famiglia di i corvidi È più abbondante nella penisola iberica e, grazie alla sua tolleranza a vari habitat, lo possiamo trovare dal Maghreb all'Asia centrale, e persino nella Scandinavia settentrionale.

Come tutti i corvidi, si caratterizza per essere un uccello abbastanza rumoroso, capace di emettere un grande varietà di vocalizzazioni, attraverso il quale comunica con altri individui della sua specie, ad esempio per avvertire di una situazione pericolosa o in una disputa sul cibo.

Cuculo comune (Cuculus canorus)

Sebbene siano meglio conosciuti per la loro capacità di lasciano le uova in nidi di altre specie, i cuculi sono anche uno dei uccelli canori più sorprendenti e comune.

Il canto abituale dei maschi è molto caratteristico: un riconoscibile cuu-cu, cuu-cu, che si ripete regolarmente per lungo tempo. Tuttavia, quando i maschi di cuculo comune entrano in contatto con le femmine, il canto diventa più accelerato e nervoso, talvolta rendendo altri suoni più rauchi e aspri.

Tordo bottaccio (Turdus philomelos)

Senza dubbio, il tordo bottaccio È uno dei principali uccelli dell'inverno mediterraneo, inondando con il suo canto uliveti, argini e lagune.

È in grado di emetti suoni diversi mentre canti, secondo le linee guida comportamentali ad esso associate. In questo modo, emette un suono fine, alto e morbido (zit) come schema di richiamo, mentre emette una "voce di allarme" che suona come chuc-chu-chu-chuc e questo è un suono stridente e nervoso. Per quanto riguarda la canzone, è melodiosa e comprende varie sequenze ripetitive, generalmente di due note flauto differenti.

Petto rosa dal becco grosso (Pheucticus ludovicianus)

un altro di gli uccelli canori più sorprendenti del mondo, sia per il suo vistoso piumaggio che per il suo canto, è il becco grosso dal petto roseo o candela tricolore. Durante l'inverno abitano le zone tropicali dell'America Centrale, mentre durante la stagione della nidificazione migrano verso il nord degli Stati Uniti e del Canada.

Sia il cinguettio dei maschi che delle femmine di questa specie è caratterizzato da una voce melodiosa, con tante note e diversi toni. È caratteristico dei maschi sostare sui rami alti degli alberi per cantare sempre, mentre il canto delle femmine si riduce al tempo dell'incubazione delle uova ea quello della costruzione del nido.

Pacific Koel (Eudynamys orientalis)

Conosciuto anche come koele asiatico, Questi uccelli canori abitano l'Asia sudorientale orientale e l'Oceania. Sono caratterizzati dall'essere uccelli molto vocali, presentando un'ampia gamma di richiami, che vengono emessi con maggiore intensità dai maschi, sia per marcare i loro territori, sia per attirare le femmine durante la stagione riproduttiva (da marzo ad agosto).

I koele asiatici si distinguono anche per il loro parassitismo riproduttivo, cioè per il distribuzione delle uova nei nidi di altre specie di uccelli, in modo che vengano allevati da questi ospiti, sebbene i pulcini del koel del Pacifico non uccidano i polli del loro ospite.

Se ti è piaciuta questa raccolta di uccelli canori, ti consigliamo di saperne di più sugli uccelli con questi altri articoli di Green Ecologist sugli animali aerei: tipi e nomi e circa 112 rapaci o rapaci: tipi, nomi e foto.

Non ingabbiare gli uccelli

Infine, da Ecologista Verde, vogliamo dare un messaggio a prenditi cura di queste specie di uccelli che cantano e quindi aiutare il pianeta, semplicemente seguendo questo consiglio.

Devi smettere di ingabbiare gli uccelli perché sono belli, curiosi e cantano o parlano molto bene. Gli esseri viventi non dovrebbero essere privati della loro libertà. sì ti piace il canto degli uccelli non comprare gabbie, meglio piantare alberi.

Se vuoi leggere più articoli simili a 13 uccelli che cantano, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Animali selvatici.

Bibliografia
  • Guida agli uccelli di Spagna, SEO Uccello / Vita.
  • Redazione (05/12/2013) Gli usi sorprendenti del cinguettio degli uccelli. BBC News Online Magazine: World.
  • Lindner, L. (1996) Canarie: vedere e conoscere. Editoriale Hispano Europea, pp: 15-23.
  • Arnaiz-Villena, A; Gómez-Prieto P. & Ruiz de Valle, V. (2009). Filogeografia di fringuelli e passeri. Nova Science Editori, pp: 25-30.

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