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Come creare ritratti sui muri con distruzione
Se sei un artista urbano dalla testa ai piedi e le tue tasche sono a corto di soldi, tutto ciò che ti rimane è l'immaginazione per sopravvivere. Alcuni iniziano con il riciclo urbano di ogni tipo di oggetti e utensili, altri affinando i propri graffiti fino a farli diventare un'opera d'arte pura e chi ha menti molto irrequiete, esplora le immense possibilità della città alla ricerca di uno sguardo diverso.
Qui l'urban artist portoghese Alexandre Farto, meglio conosciuto come WHILS, entra in gioco con l'atto di distruggere i muri per creare look, ritratti, murales e silhouette sui muri dimenticati della città.
L'arte di fare ritratti!… È esprimere i propri sentimenti più profondi sulla tela di un muro che a priori non nasconde alcun segreto, è usare la città come materia prima per scalfire la superficie alla ricerca di un sentimento, il ritratto anonimo di quelle persone che vivono in città e sono degne di un ricordo.
Vhils, divide normalmente i ritratti delle pareti in base a tre colori per creare un effetto di profondità e tridimensionalità, colorando di un colore più scuro quello che è il contorno del disegno e lasciando la base dello stesso con il colore iniziale della superficie di base . Usa trapani elettrici e scalpelli per manipolare abilmente le pareti dure e, in casi estremi, l'artista usa persino piccoli esplosivi per modellare le sue rappresentazioni. Un esempio può essere visto dal video musicale chiamato MIRIAM …
Semplicemente stupefacente!
“Mi piace l'idea di lavorare con la città per mettere a nudo la fragilità di ciò che diamo per scontato essere indistruttibile o semplicemente immutabile. Utilizzare l'ambiente urbano per creare una parte dell'opera e coinvolgere tutte le persone che vivono nel quartiere, persone anonime… »
Nel seguente video possiamo vedere come lavora nella creazione del suo lavoro dall'inizio al risultato finale…
L'artista ha esposto in gallerie e partecipato ad eventi in vari paesi e ad alcuni dei più rinomati progetti di arte urbana contemporanea.
Il lavoro VHILS è una rivoluzione nell'uso di strumenti insoliti. Vecchie carte, pannelli di legno, manifesti consumati, muri di mattoni… Vengono attaccati a scalpello con una maestria singolare cercando di dare un volto nuovo alla città che è, per lui, fonte di continua ispirazione.
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