Nonostante il fatto che quando pensiamo alle piante la prima cosa che ci viene in mente siano alberi ed erbe, il mondo vegetale è uno dei più ricchi che possiamo trovare nella biologia del nostro pianeta. Infatti, al di là delle piante che possiamo considerare come le più "normali", c'è tutto un mondo di specie molto strane che, a prima vista, possono sembrare prese da un film dell'orrore per via delle loro forme e dei loro colori. Se vuoi scoprirne qualcuna le piante più rare al mondo e i loro nomi, continua a leggere Green Ecologist e li scopriremo.
piante parassite
Questi tipi di piante sono caratterizzati da non producono la fotosintesi da soli, il che li costringe ad assorbire nutrienti ed energia da altre piante, il che parassitare per sopravvivere. Alcuni degli esempi più eclatanti sono i seguenti:
Rafflesia arnoldii
È una pianta che si limita praticamente ad un fiore che ha un diametro superiore a 100 cm e che può pesare più di 10 kg. Non ha fusto e quasi nessuna radice. La sua caratteristica più sorprendente è che si tratta di una pianta parassita. Privo di radici e foglie, trae nutrimento ed energia dall'albero a cui è attaccato. L'immagine principale della pianta con un enorme fiore rosso è a Rafflesia arnoldii.
Hydnora africana
È una pianta che cresce sottoterra ad eccezione del suo fiore, che nasce dal terreno e genera un odore di feci per attirare gli insetti impollinatori della zona, come i coleotteri. È una pianta priva di foglie, quindi parassita le radici delle piante vicine e trae da esse sia i nutrienti che l'energia di cui ha bisogno. La pianta nell'immagine qui sotto è a Hydnora africana.
Piante strane che si muovono
Indubbiamente, quando si parla di piante che si muovono, tutti penseranno prima a i girasoli, per essere il più conosciuto di tutti. Esistono però altri impianti con capacità mobile molto meno famosi ma altrettanto interessanti:
Selaginella lepidophylla
Conosciuto anche come sempre viva, pianta della resurrezione o rosa di Gerico. È una pianta originaria del deserto del Chihuahua. La sua caratteristica principale è la capacità di sopravvivere alla siccità. Per fare ciò, ha la capacità di avvolgersi su se stesso ed entrare in modalità "ibernazione" quando non ha accesso all'acqua. Può rimanere in questo stato per anni e, quando tornano le piogge, riprende il suo aspetto e il suo metabolismo normali.
mimosa pudica
Chiamato anche come mimosa sensibile o semplicemente mimosa. È caratterizzato dal fatto che le sue foglie si chiudono quando sente il contatto di un animale o di un altro oggetto mobile. Questo viene fatto per proteggersi da possibili attacchi. Dopo pochi minuti, i fogli tornano allo stato originale come se nulla fosse. Nell'immagine qui sotto possiamo vedere un mimosa pudica che raccoglie le sue foglie sentendo il tocco della mano.
Alberi giganti
Sebbene non siano piante in senso stretto, vale la pena includerle in questo elenco delle piante più rare al mondo e loro nomi. In questo caso, la stranezza di questi alberi deriva principalmente dalla loro grande dimensione, che si staglia al di sopra di qualsiasi altro tipo di albero che siamo abituati a vedere nella nostra vita quotidiana:
Sequoiadendron giganteum
È conosciuto più come sequoia gigante ed è considerato l'albero più alto e più grande del mondo, il che lo rende anche il più grande ortaggio. Questi alberi nordamericani raggiungono altezze che vanno dai 50 metri agli 85 metri nei casi più grandi, e i loro tronchi possono raggiungere fino a 7 metri di diametro. Questi sono alberi che impiegano molto tempo a crescere. Gli esemplari più giovani, infatti, producono semi solo dopo i 20 anni di età, il che rende la loro riproduzione notevolmente difficoltosa. Nella foto sotto possiamo vedere le sequoie e apprezzarne le dimensioni paragonandole ad una persona e ad un cane.
Qui puoi saperne di più sulle Sequoie Giganti: caratteristiche, dove si trovano e foto.
Adansonia digitata
Meglio noto come baobab, è un albero gigante che cresce in Africa. Si caratterizza per avere un tronco molto grosso che cresce normalmente in direzione verticale ma, alla fine di questo, si estendono una moltitudine di rami molto più stretti che sembrano sproporzionati rispetto al resto del suo corpo.
Piante rare carnivore
Ci sono una grande varietà di piante carnivore e senza dubbio sono unici nel loro genere piante più strane che possiamo trovare in natura. sebbene il acchiappamosche venere è il più famoso, possiamo trovare anche alcuni esempi molto meno conosciuti:
Aldrovanda vesiculosa
È una pianta carnivora che, oltre a nutrirsi di insetti, ha la caratteristica di crescere sulla superficie di acque stagnanti o molto calme. Ciascuna delle sue foglie termina in una ragnatela con una serie di villi che fungono da sensori e, quando un insetto le tocca, si attiva la trappola catturandolo.
Cephalotus follicularis
È meglio conosciuta come la brocca australiana. Si caratterizza perché, a differenza di quanto accade con altre piante carnivore, in questo caso la trappola non cresce da una foglia, ma è un organo indipendente. La trappola ha la forma di un vaso o sacco allungato che, nei periodi di bassa umidità, viene chiuso in modo che i liquidi digestivi non evaporino. Nella foto sotto possiamo vedere una pianta Cephalotus follicularis.
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