Tipi di BIOMI MARINI - Caratteristiche, esempi e foto

Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

All'interno dei diversi e numerosi sistemi di classificazione del bioma creati nel corso della storia dell'ecologia, mette in evidenza il sistema di classificazione istituito dal World Wide Fund for Nature (WWF), che individua due grandi sottogruppi in cui sono organizzati i biomi, a seconda che siano biomi terrestri o biomi marini.

In questo articolo Green Ecologist ci concentriamo sulla descrizione dei dettagli più importanti e sorprendenti degli estesi biomi marini, con l'obiettivo di sapere come differenziare i diversi tipi di biomi marine che esistono.

Cosa sono i biomi marini e le loro caratteristiche

I biomi marini fanno parte del sottogruppo di biomi acquatici, essendo il bioma di maggiore estensione (occupano 3/4 della superficie del pianeta) rispetto a tutti i biomi acquatici e terrestri esistenti.

Come suggerisce il nome, la caratteristica principale dei biomi marini è la presenza di acqua marina (salata) in tutta la sua area di distribuzione. Così, il principali caratteristiche dei biomi marini, sono sempre legati a detta composizione delle acque marine, evidenziando le seguenti caratteristiche:

  • La quantità di luce solare che ricevono (direttamente correlata alla profondità alla quale si trovano), ci permette di distinguere tre grandi aree di struttura verticale all'interno dei biomi marini: zona eufotica (strato superiore, la luce del sole arriva in relativa abbondanza), zona disfotica (la luce del sole arriva debolmente) e il zona afotica (Situato più in profondità, non riceve la luce solare e ha pochi nutrienti, come le pianure abissali).
  • Vari elementi fisici e chimici costituiscono i componenti principali dei biomi marini, come la concentrazione salina, il pH e la temperatura. Tutti stabiliscono condizioni specifiche per lo sviluppo di determinate flora e fauna in ciascun bioma marino.
  • La flora e la fauna dei biomi marini è caratterizzato da una grande ricchezza di specie. Sia gli invertebrati che i vertebrati e i microrganismi condividono habitat e risorse naturali, mantenendo strette relazioni ecologiche che consentono il mantenimento di catene trofiche e altre relazioni essenziali per il loro sviluppo e sopravvivenza.

Tipi di biomi marini - elenco

Per conoscere più in dettaglio i biomi marini, è utile differenziare le diverse tipologie in cui è possibile raggruppare questi biomi marini. Utilizzando la classificazione offerta dal World Wide Fund for Nature (WWF), si distinguono: tipi di biomi marini:

  • Biomi costieri.
  • Mare aperto e profondo.
  • Isole oceaniche.
  • Barriere coralline tropicali.

Successivamente, spiegheremo nelle prossime sezioni quali sono i principali caratteristiche dei diversi tipi di biomi marini che abbiamo menzionato, per saperli differenziare e conoscere un po' di più la ricchezza ecologica che ognuno di loro nasconde sotto le sue acque.

Biomi marini costieri

Caratterizzato dall'essere situato in regioni costiere di interfacce biogeografiche, cioè situati tra aree terrestri e aree acquatiche, i biomi costieri hanno una ricchezza di flora e fauna sorprendente.

Sono biomi altamente definiti, in base ai diversi fenomeni fisici che agiscono nella loro area di distribuzione, come i venti e le maree. Pertanto, sono anche considerati biomi fragili e sensibile ai cambiamenti ambientali o per azione antropica, poiché qualsiasi fenomeno di contaminazione, aumento delle temperature, ecc., mette in gioco il suo delicato equilibrio e le caratteristiche che lo definiscono.

Scopri di più su questo tipo di bioma marino con questo altro articolo in cui puoi conoscere il tipo di fauna che solitamente lo abita: 60 animali della costa.

Biomi di mare aperto e profondo

Questo tipo di bioma marino corrisponde alle regioni di acque oceaniche che percorrono il pianeta in lungo e in largo. Sia l'Oceano Pacifico, sia l'Atlantico, l'Indiano, l'Artico e l'Antartico, comprendono biomi marini brulicanti di biodiversità. La loro flora e fauna marina ne fanno uno dei biomi più importanti e vulnerabili del pianeta, poiché le loro infinite relazioni ecologiche richiedono determinate condizioni ambientali per il loro corretto funzionamento.

Scopri molto di più su questo bioma con questo articolo Green Ecologist su Ocean Waters: cosa sono, caratteristiche e importanza.

Biomi marini delle isole oceaniche

Le tante isole oceaniche rappresentano piccole hotspot di biodiversità marina qualcosa di isolato e diverso dal resto della biodiversità esistente negli altri biomi più grandi e con una facile connessione tra di loro.

Tra le sue caratteristiche principali spicca l'esistenza di condizioni climatiche tipiche (e talvolta esclusive) delle isole, che consentono la crescita e l'evoluzione di specie di flora e fauna molto diverse da quelle che abitano le aree continentali e anche in altri biomi marini. Questo fatto, considerato uno dei più affascinanti nell'ambito dell'ecologia e dell'evoluzione genetica delle specie, rende le isole oceaniche in grandi fonti di ricchezza animale e vegetale che necessita di una conservazione ancora più specifica, perché a causa delle diverse barriere fisiche e/o temporali, non è possibile ritrovare la stessa specie in altre parti del mondo. Un chiaro esempio di ciò è l'isola del Madagascar.

Qui puoi incontrare +13 animali endemici del Madagascar.

Biomi marini delle barriere coralline tropicali

Come probabilmente già saprai, barriere coralline tropicali Sono uno dei biomi con il più alto rischio di scomparsa oggi, a causa del cambiamento climatico.

Presente a acque calde provenienti da diverse regioni tropicali del pianeta, le barriere coralline fungono da rifugio e fonte di risorse per milioni di specie di animali, piante e altri esseri viventi. In questi magici biomi marini sono state stabilite infinite connessioni biologiche per milioni di anni.

Oggi le barriere coralline tropicali richiedono misure di conservazione rigorose e urgenti, poiché il drastico e rapido aumento globale della temperatura terrestre mette direttamente e drasticamente a rischio la loro sopravvivenza. I risultati di numerosi studi scientifici presentati dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) mostrano la relazione tra la scomparsa del 90% delle barriere coralline del pianeta e un aumento globale della temperatura del pianeta di +2 ºC.

Indubbiamente questi dati permettono di avere un'idea dell'entità degli effetti negativi che l'attuale emergenza climatica porterà con sé in futuro, affinché ogni opera di diffusione e conservazione della biodiversità sia sempre utile e benefica da mantenere l'Ecosistema si riequilibra sia a breve che a lungo termine.

Scopri di più sui diversi tipi di biomi marini e altri con questo altro post di Green Ecologist su Cosa sono i biomi, i loro tipi ed esempi.

Se vuoi leggere più articoli simili a Tipi di biomi marini, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Ecosistemi.

Bibliografia
  • Sánchez- Cañete, F.J. e Ponte, A. (2010) Comprendere i concetti di ecologia e le loro implicazioni per l'educazione ambientale. Eureka Magazine sull'insegnamento e la divulgazione delle scienze. Volume 7.
  • Valdez, E. (2016) Biogeografia. Università statale autonoma del Messico, pp: 5-16.
  • Alexandre, F. & Durand-Dastes, F. (25/10/2008) Bioma. Rivista Hipergeo.
Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici
Questa pagina in altre lingue:
Night
Day