MONZONI: cosa sono, tipi e conseguenze

Tutti abbiamo sentito parlare di monsoni o li abbiamo visti nei telegiornali. Tuttavia, coloro che vivono vicino alla fascia tropicale hanno fatto molto di più che sentirne parlare: è molto probabile che vivano regolarmente. Molte volte il termine monsone è usato in modo errato per riferirsi alle piogge torrenziali, ma questo fenomeno atmosferico è molto più di una pioggia di grande volume e forza.

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Cosa sono i monsoni?

Un monsone è fondamentalmente un vento stagionale. Il venti monsonici Si verificano a causa dello spostamento della fascia delle piogge tropicali. Il monsone scorre sempre dalle regioni fredde a quelle più calde, provocando drastici cambiamenti del clima. Il suo carattere stazionario è evidente nell'etimo della parola, poiché deriva da mausim, che in arabo significa stagione.

Quando parliamo di monsoni, ci riferiamo principalmente a quelli che si verificano nell'Asia meridionale e nell'Oceano Indiano, anche se si verificano anche in altre aree con un clima monsonico tropicale o clima monsonico. Una delle conseguenze più note dei monsoni è il piogge torrenziali che solitamente portano i monsoni estivi, ma non sono gli unici e, infatti, non tutti i monsoni comportano piogge abbondanti. Più avanti parleremo dei principali caratteristiche dei monsoni secondo i suoi due grandi tipi.

Come si formano i monsoni

Sia la terra che il mare hanno la capacità di assorbire il calore del sole. Tuttavia, le loro proprietà fisiche sono diverse: mentre l'acqua del mare mantiene la temperatura più a lungo, la terra si riscalda e si raffredda molto più velocemente.

Quando la differenza di temperatura tra la terra e il mare è grande, a differenza di pressione che finisce per portare ai venti e alle piogge associati al monsone.

Tipi di monsoni e loro caratteristiche

Ora che lo sai meglio cosa sono i monsoni?, approfondiamo il tipi di monsoni e loro caratteristiche. Non ce n'è uno la stagione dei monsoni, se non due, che danno origine ai due tipi di monsoni che esistono: l'estate e l'inverno.

Monsone estivo

Nei mesi estivi, con la terra che si riscalda più velocemente del mare, la differenza di pressione fa sì che la brezza oceanica, che è a temperatura più bassa, soffi verso la terraferma.

Questo fa sì che l'aria calda della terra venga caricata dall'umidità che porta la brezza oceanica. Questo sale a una grande altezza causando una depressione locale. L'aria quindi si raffredda rapidamente sulla terra stessa invece di tornare nell'oceano e scarica le sue precipitazioni proprio lì, mentre la brezza oceanica continua a portare aria umida e ad alimentare il ciclo.

Questo monsone tende a iniziare in India tra marzo e giugno e a finire tra settembre e novembre. Le sue date variano a seconda delle circostanze climatiche specifiche di ogni stagione, che possono renderla più o meno severa in alcuni anni, e persino interromperla.

Monsone invernale

Il monsone invernale si verifica in modo molto simile al monsone estivo, ma in un processo inverso. La superficie terrestre si raffredda più velocemente dell'acqua dell'oceano e questa volta il vento soffia dalla terraferma al mare. Le piogge, quindi, si verificano in questo caso sopra l'oceano, che tende a provocare stagioni secche sulla terraferma, anche se questa caratteristica non è sempre soddisfatta.

Il monsone secco Si verifica in Asia approssimativamente tra ottobre e aprile e, grazie all'influenza dell'Himalaya, i suoi effetti sono meno potenti di quelli del monsone estivo.

Luoghi dove ci sono i monsoni

Come abbiamo detto, i principali monsoni si verificano in Asia, nello specifico nell'Oceano Indiano, ma non sono gli unici. Questi sono alcuni dei posti dove ci sono i monsoni:

  • Il monsone asiatico Colpisce le aree più a nord, verso paesi come Cina, Filippine, Taiwan, Corea e Giappone. Inoltre, si verifica anche il monsone asiatico-australiano, che copre dalla parte settentrionale dell'Australia fino alla costa russa dell'Oceano Pacifico.
  • In Africa c'è Monsone dell'Africa subsahariana occidentale, dato dal sistema che il Sahara e l'Oceano Atlantico creano quando si incontrano.
  • In Nord America, i venti del Golfo del Messico e quelli del Golfo della California provocano un monsone che inizia in Messico per poi spostarsi a nord, attraverso Arizona, New Mexico e Texas.

Conseguenze dei monsoni

In sintesi, questi sono i principali conseguenze dei monsoni, tanto buono quanto cattivo:

  • L'India e gran parte del sud-est asiatico traggono grande vantaggio da monsone estivo, da cui dipendono in larga misura economicamente. Il suo Agricoltura e allevamento, a base di prodotti come il cotone o il riso, che dipendono fortemente dall'acqua, hanno bisogno di queste grandi quantità di pioggia per svilupparsi correttamente.
  • L'aumento delle precipitazioni provoca anche un grande apporto di energia dalle centrali idroelettriche, e l'elevata umidità rende difficili gli incendi boschivi.
  • Ma i monsoni hanno anche effetti dannosi, come grandi inondazioni e anche grandi frane che spesso causano gravi danni alle popolazioni e alle colture.
  • Inoltre, un monsone debole non porterà abbastanza pioggia alle piantagioni per produrre un buon raccolto o fornire un'abbondanza di pascolo per il bestiame, causando così perdite economiche.

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