
All'interno della teoria evoluzionistica, adattamento evolutivo È definito come un meccanismo biologico attraverso il quale gli organismi si adattano ai cambiamenti nel loro ambiente attraverso modificazioni morfologiche, fisiologiche, comportamentali e molecolari, che li rendono più adatti alla loro esistenza. Infatti la parola lo indica così, poiché il termine “adattamento” deriva dal latino adattarsi che significa "mi adeguo a". Non tutti gli adattamenti sono completamente positivi e, affinché si trasmetta di generazione in generazione e persista nella popolazione, è necessario aumentare il successo riproduttivo. Inoltre, sono numerose le caratteristiche della specie che non sono state sviluppate per trasmettere al meglio il materiale genetico e che, quindi, non sono adattamenti, ma sono pure coincidenze.
Per saperne di più, ti consigliamo di continuare a leggere questo articolo che ti presentiamo di Green Ecologist dove spieghiamo tutto sul adattamento biologico: cos'è, tipi ed esempi.
Cos'è l'adattamento biologico
L'adattamento biologico è il motore dell'evoluzione, e include i cambiamenti a livello fenotipico e molecolare che gli organismi sperimentano nel tempo in relazione alle richieste selettive del loro ambiente che consente loro sopravvivere meglio in un ambiente che cambia. Sebbene sia noto che già prima del XIX secolo si parlava di adattamento, soprattutto da parte della Teoria di Lamarck, bisognerà attendere lo sviluppo della teoria della selezione naturale dai naturalisti Charles Darwin e Alfred Russell Wallace dove questo concetto è stato promosso. Allo stesso modo, il suo concetto è stato ampliato, poiché, in epoca darwiniana, l'adattamento biologico si riferiva esclusivamente a cambiamenti a livello fenotipico mentre, dall'inizio del XX secolo e con il progresso della biologia molecolare, il livello molecolare, che è, i cambiamenti dati dalla regolazione genica.
Secondo Wallace, evoluzione degli organismi era legato a adattamento degli organismi alle mutevoli condizioni ambientali. Nello sviluppo della teoria dell'evoluzione naturale, Wallace e Darwin hanno fatto un passo avanti nello spiegare come gli organismi si adattano e si evolvono. L'idea che si è fatta conoscere con la teoria della selezione naturale è che i tratti che possono essere trasmessi consentono agli organismi che hanno questi tratti di adattarsi meglio all'ambiente rispetto ad altri organismi della stessa specie che mancano di detto tratto; di conseguenza, questo porta a una migliore sopravvivenza e riproduzione rispetto ad altri individui della specie che non hanno acquisito questo tratto, che porta all'evoluzione.
Per ampliare queste informazioni, consigliamo questi altri articoli su L'origine e l'evoluzione degli animali e L'origine e l'evoluzione delle piante.

Tipi di adattamento biologico
I tratti acquisiti possono essere trasmessi attraverso tre tipi di adattamenti biologici:
- Adattamento morfologico (o strutturale): Si verifica quando c'è un cambiamento nell'aspetto fisico di un organismo coinvolto. Diversi esempi stanno sviluppando ventose o artigli per arrampicarsi, ali per volare, pinne per nuotare o gambe con potenziale per saltare.
- Adattamento fisiologico (o funzionale): Questo tipo è simile al precedente, poiché implicano un cambiamento fisico nella specie, ma, in questo caso, si concentra sui processi interni e sul funzionamento degli organismi; Inoltre, questi adattamenti possono essere incoraggiati da un cambiamento nell'ambiente o dal comportamento di un'altra specie. Ad esempio, sviluppa resistenza alle malattie o alle tossine, sviluppa una maggiore intelligenza e potenzia i sensi.
- Adattamento etologico (o comportamentale): Questo tipo si verifica quando un organismo cambia il suo modo di agire in modo naturale. Alcuni esempi sono cambiamenti nelle vocalizzazioni, rituali di corteggiamento, nidificazione o accoppiamento, nonché cambiamenti nella strategia predatoria, nei metodi di comunicazione o nelle abitudini alimentari.
Esempi di adattamento biologico
Nel nostro ambiente, ci sono numerosi esempi di adattamento biologico:
- Uno di questi si trova nel mimetismo degli insetti con le foglie, in quanto questo meccanismo permette loro di mimetizzarsi ed evitare di essere predati. Ad esempio, possiamo citare la mantide orchidea, che puoi vedere nella foto qui sotto.
- I pipistrelli hanno anche un adattamento biologico molto importante: l'ecolocalizzazione che li aiuta a catturare le loro prede.
- Nel deserto c'è una pianta, chiamata chaparral, che produce tossine che impediscono ad altre piante di crescere intorno ad essa, riducendo così la competizione per i nutrienti e l'acqua.
- All'interno dell'ambiente marino, il drago marino foliato (Phycodurus eques) ha adattamenti che gli consentono di ridurre la sua rilevabilità ai predatori, poiché si fondono con l'ambiente.
- Negli esseri umani, gli organismi di persone che vivono ad alta quota con livelli di ossigeno notevolmente inferiori rispetto al livello del mare, come nel caso del Tibet, hanno sviluppato cambiamenti nella chimica del loro corpo e mutazioni genetiche che hanno permesso loro di utilizzare l'ossigeno in modo più efficiente senza la necessità per l'emoglobina extra (cioè la proteina responsabile del trasporto dell'ossigeno nel sangue).
- Un altro esempio di adattamento degli animali al loro ambiente ben noto è quello dell'evoluzione del collo delle giraffe, che guadagnavano altezza ma soprattutto era il loro collo, la parte del loro corpo che si allungava di più per, così, potersi cibare delle foglie più alte degli alberi ad alto fusto, area alimentare a cui molti altri animali non accedono e, quindi, sono riusciti ad avere meno competizione per il cibo.

Quanto è importante l'adattamento biologico per un individuo?
Gli adattamenti sono vitali per la sopravvivenza e l'evoluzione delle specie e la loro esistenza si basa sulla lotta contro l'ambiente in continua evoluzione. L'adattamento degli esseri viventi all'ambiente è vitale garantire la sopravvivenza della specie, poiché favorirà quelle specie che hanno modellato le loro caratteristiche in risposta alle forze selettive del loro ambiente, a vantaggio di un migliore sfruttamento dell'ambiente.
Quindi, in generale, l'importanza dell'adattamento biologico per un individuo è essere in grado di sopravvivere meglio degli altri della stessa specie al suo ambiente, riproducendosi maggiormente e trasmettendo questo adattamento alle generazioni successive, producendo un'evoluzione.
Se vuoi leggere più articoli simili a Adattamento biologico: cos'è, tipologie ed esempi, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Biologia.
Bibliografia- Bock, W.J. (1980). La definizione e il riconoscimento dell'adattamento biologico. zoologo americano, 20(1), 217-227.
- Luo, L., & Zhang, W. (2014). Una revisione sull'adattamento biologico: con applicazioni in scienze ingegneristiche. Selforganizology, 1(1), 23-30.
- National Geographic. (1996-2020). Adattamento. Recuperato da: https://www.nationalgeographic.org/encyclopedia/adaptation/