Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FNEE) con 350 milioni di euro all'anno

Verrà creato un Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FNEE) in cui sarà data priorità al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2.

Il Consiglio dei ministri ha lanciato il Piano di misurazione per la crescita, la competitività e l'efficienza, che comprende, in modo organizzato e analitico, una serie di misure volte a intraprendere e sviluppare una strategia comune per il secondo semestre del 2014 con un insieme di azioni specifiche. Allo stesso tempo approva un nuovo Decreto reale (Legge 18/2014, del 15 ottobre, che approva misure urgenti per la crescita, la competitività e l'efficienza) che disciplina l'attività di produzione di energia elettrica da tecnologie rinnovabili.

Se andiamo per parti, e ci concentriamo in primo luogo sul nuovo Regio Decreto che riguarda le rinnovabili, ovviamente non dobbiamo fare applausi. Se già nell'articolo "Quanto investe la Spagna nelle energie rinnovabili?" Potremmo riconoscere un calo nel settore delle rinnovabili a causa della mancanza di investimenti e coinvolgimento dell'amministrazione, tenendo conto che è stata una delle migliori risorse in Spagna per creare occupazione. Torniamo a un nuovo Regio Decreto che colpisce nuovamente il settore con una riduzione di circa 1.700 milioni di euro per quest'anno, in linea con le stime della Commissione Nazionale Mercati e Concorrenza (CNMC), che ci collocano ai livelli del 2011.

Possiamo identificare tre punti chiave:

  • La redditività è inferiore a quella annunciata dall'Esecutivo ed è stata del 7,5%. Per gli impianti è previsto il 5,8%
  • Le strutture che hanno superato la loro vita utile non riceveranno compensazione
  • La vita utile è di 20 anni per l'eolico, 30 per il fotovoltaico e 25 per il resto

Se ci focalizziamo sul Piano delle Misure per la crescita, la competitività e l'efficienza, possiamo individuare una sezione il cui scopo è promuovere una crescita rispettosa dell'ambiente, privilegiando il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di CO2.

In cosa consiste il piano di interventi che incidono sull'ambiente, privilegiando il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di CO2?

UN Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FHEE), cofinanziato con fondi europei, destinato ad investire in progetti che riducono il consumo di energia nei settori produttivi e nell'edilizia basata su:

1.- Creazione del sistema degli obblighi per i fornitori di energia

Il sistema degli obblighi consentirà di rispettare gli obiettivi di riduzione dei consumi della Direttiva sull'Efficienza Energetica. Le aziende potranno conformarsi, sia attraverso le proprie azioni che riducono il consumo energetico, sia contribuendo a un nuovo Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica.

2.- Creazione del Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FNEE) di 350 Milioni di Euro.

-. Dotati fino a 350 milioni di euro annui dai Fondi Strutturali Europei corrispondenti all'Amministrazione Generale dello Stato, che contribuiranno al 35% della dotazione, il resto della liquidazione deriva dal sistema degli obblighi, provenendo dai proventi derivanti dalle aste di emissione diritti e stanziamenti di bilancio che, se del caso, vengono effettuati.

-. Cofinanzierà gli investimenti per l'efficienza energetica nell'edilizia, nei trasporti, nell'industria, nei servizi e nel settore agricolo. È prevista l'approvazione dei seguenti piani:

  • Piano di Risparmio Energetico e Riduzione Emissioni negli Edifici per il risanamento energetico degli edifici del settore residenziale e terziario (alberghi, centri del Sistema Sanitario Nazionale, commercio al dettaglio, ecc.)
  • Piano per il miglioramento della tecnologia delle apparecchiature e dei processi industriali
  • Piano per migliorare l'uso efficiente dei mezzi di trasporto e il trasferimento modale di persone e merci verso modi più efficienti.
  • Piano per migliorare l'efficienza energetica nelle aziende agricole e nelle macchine agricole.

3.- Piano di risparmio energetico e riduzione delle emissioni negli edifici

Con il Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FNEE) un Piano di risparmio energetico e riduzione delle emissioni negli edifici i cui punti cardine saranno:

1.- Il Il FNEE destinerà la maggior parte delle risorse al cofinanziamento di azioni di efficienza energetica negli edifici ad uso residenziale e non residenziale (alberghi, centri del Sistema Sanitario Nazionale, commercio al dettaglio, ecc.). Il Piano mobiliterà un investimento annuo complessivo stimato di 892 milioni di euro.

2.- Le Comunità Autonome realizzeranno azioni complementari destinando circa 133 milioni di euro all'anno dei loro fondi FESR ad azioni di risparmio energetico negli edifici.

-. Il piano comprenderà, tra le altre, le seguenti azioni:

Risanamento energetico dell'involucro termico di edifici esistenti

• Rifacimento di facciate e/o coperture in edifici residenziali

Miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti termici degli edifici esistenti

• Ristrutturazione di locali caldaie

• Miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di illuminazione interna degli edifici esistenti

Risanamento di edifici esistenti ad alta classe energetica

• Miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di refrigerazione commerciale esistenti

• Ristrutturazione di generatori di freddo industriali e del terziario

Miglioramento dell'efficienza energetica negli impianti di ascensori e altri sistemi trasporto esistente

• Implementazione di sistemi intelligenti nell'edificio esistente

• Miglioramento dell'efficienza energetica dei Centri di Elaborazione Dati esistenti

• Miglioramento dell'efficienza energetica negli impianti elettrici di edifici esistenti

3.- Il Piano è integrato dai 200 milioni di euro che il Piano Casa 2013-2016 destinerà agli interventi di ristrutturazione edilizia per l'efficienza energetica.

4.- Piano per migliorare la tecnologia delle apparecchiature e dei processi industriali:

una volta che Piano di riabilitazione, la FNEE attuerà questo secondo piano, che cofinanzierà azioni nel settore industriale che migliorano l'efficienza energetica processi produttivi, dove esiste il maggior potenziale di risparmio energetico nel più breve termine. Il Piano consentirà una riduzione dei costi energetici per il settore industriale, migliorando la competitività di questo settore, mobiliterà un investimento complessivo stimato di 828 milioni di euro.

5.- Piano per migliorare l'uso efficiente dei mezzi di trasporto e il trasferimento modale di persone e merci verso modalità più efficienti:

Comprenderà la promozione di piani di mobilità sostenibile nei municipi, piani di trasporto sostenibile sul posto di lavoro, gestione delle flotte di trasporto su strada e corsi di guida efficiente.

6.- Piano per migliorare l'efficienza energetica nelle aziende agricole e nelle macchine agricole.

Accesso al Documento del Piano delle Misure per la crescita, la competitività e l'efficienza dove sono specificati il Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (FNEE) e le sue caratteristiche… (Regio decreto-legge 8/2014)

Dobbiamo ricordare che le azioni per migliorare il risparmio energetico, la riabilitazione efficiente e il miglioramento degli edifici esistenti forniranno postazioni di lavoro di qualità come pubblicizzato nel GTR Roadmap 2014 Strategia per la riabilitazione in Spagna dove si sono approfondite le chiavi di una trasformazione del settore edilizio.

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