PIANTE INVASIVE: Cosa Sono ed Esempi di Specie con FOTO

Probabilmente hai sentito o letto occasionalmente il termine "specie invasive". Questo concetto, che può essere applicato sia a specie animali che vegetali e ha connotazioni negative, poiché è uno dei modi in cui l'azione umana può minacciare la biodiversità di alcuni ecosistemi.

Se vuoi saperne di più su queste specie che invadono diverse regioni, continua a leggerci in questo articolo Green Ecologist in cui ti raccontiamo tutto cosa sono le piante invasive, le loro conseguenze ed esempi di specie che hanno interessato diverse terre in Spagna.

Cosa sono le piante invasive - definizione semplice

Per definire correttamente cosa sono le piante invasive?Prima dobbiamo parlare delle specie non autoctone. Il specie aliene o esotiche Sono quelli che, intenzionalmente o accidentalmente, sono stati introdotti dall'uomo in luoghi al di fuori del loro ambiente naturale.

Il più comune in questi casi è che la specie non può prosperare o adattarsi date le differenze nell'ambiente, ma a volte lo fanno. A volte, infatti, si adattano così bene che iniziano a diffondersi e moltiplicarsi a grande velocità, mettendo in pericolo la biodiversità locale. Queste sono le chiamate piante invasive.

È anche possibile che una specie aliena si adatti al nuovo ambiente ma lo faccia in maniera meno aggressiva e più controllata: in questo caso vengono chiamate specie naturalizzata, poiché non mettono in pericolo il resto dell'ecosistema.

Le specie invasive tendono a condividere alcune caratteristiche generali, che spesso sono causa della loro espansione incontrollata:

  • Non hanno predatori o nemici naturali, quindi si moltiplicano senza un fattore di controllo.
  • Sono in rapida crescita e moltiplicazione. I loro alti tassi di riproduzione consentono loro di diffondersi molto più rapidamente.
  • I suoi semi sono longevi, quindi possono essere mantenuti in uno stato vegetativo per anni prima di germogliare quando si verificano le giuste condizioni.

In breve, si tratta di specie con una grande capacità di adattamento e alcuni possono anche produrre sostanze che impediscono la crescita di altre specie nel loro territorio.

Per saperne di più su questo argomento, ti consigliamo di leggere questo altro articolo di Green Ecologist in cui si parla dell'introduzione di specie esotiche, delle loro cause e conseguenze.

Conseguenze delle piante invasive

Dato il tuo alto impatto ecologico, queste specie invasive possono estinguere altre specie autoctone o costringerle a spostarsi, riducendo così la biodiversità. Inoltre, competono con le specie locali per il vantaggio sugli insetti impollinatori, che a sua volta riduce la riproduzione di queste specie, e talvolta possono modificare la composizione del suolo, consentendo l'arrivo di nuovi parassiti o malattie. Nel caso delle colture, possono avere un forte impatto economico, imponendo piani di controllo e di eradicazione.

In sintesi, l'impatto più negativo delle piante invasive è che ridurre la biodiversità indigena e trasformare gli ecosistemi. Qui puoi saperne di più sulla Perdita di biodiversità: cause e conseguenze.

Piante invasive: esempi di specie

Qui ce ne sono alcuni esempi di piante invasive e nelle sezioni successive approfondiremo le caratteristiche di alcuni di essi.

  • artiglio di gatto (Carpobrotus)
  • Camalote o giacinto d'acqua (Eichhornia crassipes)
  • Alghe assassineCaulerpa taxifolia)
  • Ailanto o albero del cielo (Ailanthus altissima)
  • Mimose (Acacia spp.)
  • Felce zanzara (Azolla spp.)
  • cespuglio di farfalle (Buddleja davidii)
  • Erba di pampa o piumino (Cortaderia spp.)
  • Robinia o falsa acacia (Robinia pesudoacacia)
  • Ostacolo o canna (Arundo donax)
  • Pita (Agave americana)

Artiglio di gatto

Questa pianta, che in realtà è di due specie (Carpobrotus edulis Carpobrotus acinaciformis), diffuso in quasi tutta la costa spagnola grazie alla sua divulgazione come pianta ornamentale. La minaccia di l'artiglio del gatto come pianta invasiva Consiste nel fatto che crescono formando una coltre talmente densa da impedire la crescita di qualsiasi altra specie nell'area che occupa, alterando gravemente l'ecosistema locale.

Camalot o giacinto d'acqua comune

Chiamato anche fiore di boraEichhornia crassipes), questa pianta ha il suo origine in Sud America. È una specie che tende a colonizzare corsi d'acqua come fiumi o sorgenti, occupandoli con grande velocità di crescita e riproduzione ed eventualmente ostruendoli. In Spagna si può trovare a Mérida, poiché questa specie invasiva ha causato grandi danni nel bacino del Guadiana.

In questo altro articolo parliamo di più della Camalote, una pianta molto invasiva.

Alga killer

Il Caulerpa taxifolia è uno dei 100 specie invasive più dannose al mondo secondo l'IUCN. Questa alga ha raggiunto il Mediterraneo a seguito di un incidente nell'acquario di Monaco e, da allora, si è diffusa rapidamente, colonizzando le praterie di Posidonia oceanica. Ci sono casi di avvelenamento nell'uomo dovuti al consumo di un pesce che si nutre di caulerpa.

Ailanto o albero del paradiso

Nome scientifico Ailanthus altissima, questo albero è originario della Cina. è specie vegetali invasive ha la capacità di produrre tossine nella sua corteccia e foglie che, quando si accumulano nel terreno in quantità sufficiente, impediscono lo sviluppo di altre specie. È molto forte e si diffonde rapidamente e le sue radici sono abbastanza forti da danneggiare marciapiedi e fondamenta.

Scopri di più sulle specie invasive in Spagna e sulle loro conseguenze con questo altro articolo di Green Ecologist in cui si parla sia di piante che di animali.

Se vuoi leggere più articoli simili a Piante invasive: cosa sono ed esempi di specie, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Biologia.

Post popolari