I bacini idrografici svolgono un ruolo importante nel ciclo dell'acqua poiché, appunto, consentono la circolazione dell'acqua. Infatti, una parte del 30% dell'acqua dolce che esiste sulla Terra, passa attraverso i bacini idrografici.
Se questa breve introduzione ha generato qualche curiosità su questo argomento, allora continua a leggere questo articolo Green Ecologist in cui svilupperemo cosa sono i bacini idrografici, le loro tipologie e importanza, così come le parti della sua struttura e anche la sua protezione e conservazione.
Per iniziare con questo interessante argomento, daremo prima la sua definizione. Uno spartiacque è un depressione a terra, circondato da un terreno più elevato, in cui converge l'acqua proveniente dalle precipitazioni o dal disgelo. Così l'acqua che raggiunge i bacini idrografici sfocia in un mare, fiume, laguna, oceano o altro specchio d'acqua. In breve, i bacini idrografici costituiscono un sistema di drenaggio dell'acqua naturale e un insieme di bacini idrografici che sfociano nello stesso luogo è chiamato spartiacque.
Ora per quanto riguarda come si formano gli spartiacque, sono legati al ciclo dell'acqua. Durante la pioggia, l'acqua piovana può evaporare, infiltrarsi nel terreno o circolare a valle attraverso bacini, lo stesso accade con l'acqua di disgelo. Quando la depressione del bacino è sufficientemente ampia, può originarsi una corrente d'acqua permanente, alimentata sia da correnti superficiali (precipitazioni, disgeli e fiumi) sia da correnti sotterranee, formando così un bacino idrografico.
Qui puoi imparare informazioni interessanti su come si formano i fiumi.
Continuiamo a parlare delle caratteristiche dei bacini idrografici e ci concentriamo su come sono strutturati. Possiamo identificare quanto segue parti o elementi di bacini idrografici:
Poiché il bacino idrografico o bacino idrografico è di per sé la base di questo, possiamo dire che queste sono anche le parti principali dei fiumi e qui ti parleremo in modo più dettagliato di questo argomento.
A seconda dello specchio d'acqua a cui arrivano le acque dei bacini, possono essere classificate in modi diversi. Pertanto, qui distingueremo i diversi tipi di bacini idrografici che esistono e citeremo alcuni esempi.
Sono quei bacini che drenano le loro acque nel mare o negli oceani. Un chiaro esempio è il Bacino del Plata, uno dei bacini idrografici dell'Argentina o il Bacino del Miño, uno dei tanti bacini idrografici della Spagna. I due bacini citati culminano nell'Oceano Atlantico. Possiamo anche nominare il bacino del fiume Escarrea, un bacino idrografico di Panama che sfocia nell'Oceano Pacifico.
Si tratta di bacini che sfociano in laghi, lagune o saline che non hanno comunicazione con mari o oceani. A titolo di esempio, possiamo citare il bacino del lago Titicaca, che è un bacino idrografico del Perù e della Bolivia, e il bacino del lago Valencia, uno dei bacini idrografici del Venezuela.
Sono bacini la cui acqua evapora o si infiltra nel terreno prima di incontrare uno specchio d'acqua. L'esempio più citato di spartiacque di tipo arreica è la depressione di Qattara nel deserto libico.
I bacini idrografici sono importanti sia a livello di ecosistema che per lo sviluppo delle attività umane. Qual è esattamente l'importanza dei bacini idrografici? Vi mostriamo alcuni esempi:
Se sei arrivato fin qui, capirai quanto i bacini fluviali siano fondamentali per il benessere di tutte le specie. Pertanto, qui te lo diciamo come prendersi cura dei bacini fluviali.
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