PENSIERO FIORE: Cura - Guida pratica

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La pianta del pensiero, dal nome scientifico Viola x wittrockiana, è una pianta ibrida biennale derivata dalla viola tricolore. È stato originariamente incrociato nel nord Europa e attualmente ha un numero enorme di varietà, con tutti i tipi di colori e dimensioni dei fiori. Sono piante molto apprezzate in giardinaggio, soprattutto per i loro fiori vistosi e belli e la loro capacità di prevenire la crescita di erbe infestanti, che le rende ideali per essere messe a dimora ai piedi degli arbusti.

Se vuoi imparare il cura del fiore del pensiero a casa, unisciti a noi in questo articolo Green Ecologist.

Viola del pensiero: caratteristiche

Queste sono le caratteristiche principali del fiore del pensiero o chiamati anche pensieri:

  • È una pianta biennale, il primo anno produce solo foglie e il secondo dà fiori.
  • Sotto una cura molto ottimale, può diventare perenne.
  • È mangiabile.
  • Fiorisce in autunno e nei climi caldi la sua fioritura può estendersi fino alla primavera.
  • Funziona benissimo come condimento naturale.
  • Cominciò ad essere attraversato negli anni 1820-1830.

Viola del pensiero: cura

In sintesi, questi sono i cura di base dei pensieri o fiore del pensiero:

  • Luce: Ha bisogno di una buona illuminazione naturale, tollerando la mezz'ombra.
  • Io di solito: richiede terreni con una grande quantità di sostanze nutritive e materia organica.
  • Irrigazione: ogni 3 giorni nel periodo di fioritura.
  • Tempo metereologico: resiste alla maggior parte dei climi non estremi.

Se vuoi accompagnarli con altre piante che hanno fiori e sopportano le stesse condizioni, potrebbero piacerti alcune di queste 15 piante autunnali per il giardino che vedrai in questo articolo.

Luce, posizione e clima

Il fiori viola del pensiero Inizialmente sono stati incrociati nel nord Europa, quindi sopportano un range di temperature molto ampio, da gelate abbastanza calde a non troppo intense. Sì, è importante localizzarlo in a zona molto luminosa, dove riceve una buona quantità di luce solare. Se il clima è molto caldo o con un sole molto intenso, è consigliabile porli in mezz'ombra, o in qualche punto al riparo dalle ore di maggiore influenza. È una pianta che solitamente si trova all'aperto, soprattutto per la sua capacità di resistere al freddo e di inibire la crescita delle erbe infestanti, il che la rende altamente consigliata per coprire gli spazi del giardino.

Innaffiare la viola del pensiero

La cosa più importante con questa pianta è mantenere sempre il terreno relativamente umido, ma mai impregnato d'acqua. Un'eccessiva quantità di acqua o un terreno scarsamente drenante potrebbe causare un'eccessiva umidità alle radici, rendendo la pianta malata o debole. In tempo di fioritura saranno necessarie annaffiature più frequenti, ogni 2 o 3 giorni secondo le specifiche caratteristiche del clima e del suolo.

In questo altro post spieghiamo in dettaglio quando innaffiare le piante in modo da sapere quando hanno bisogno di acqua e quando no.

Terra dei fiori di viola del pensiero

I pensieri richiedono un terreno abbastanza ricco di sostanze nutritive. Se piantato in autunno, basterà un terreno con una buona proporzione di fertilizzante organico per mantenere la pianta per alcuni mesi, ma dopo 60 o 90 giorni sarà necessario applicare nuove dosi di fertilizzante, possibilmente organico.

Qui consigliamo l'humus di lombrico, che per la sua composizione e il suo apporto è molto benefico sia per la pianta che per il terreno. In quest'altra guida spieghiamo come fare i getti di vite senza fine.

Potatura del pensiero

Il fiore del pensiero tende a perdere gran parte della sua vitalità quando i mesi caldi arrivano dopo la sua fioritura, essendo comune che la pianta muoia se non si fa nulla. Per evitare ciò, e far vivere il nostro fiore del pensiero come perenne anziché biennale, sarà necessario effettuare un potatura aggressiva con l'innalzamento delle temperature, lasciando solo lo stelo.

Malattie e parassiti dei fiori viola del pensiero

Per finire parlando del cura del fiore del pensiero, qui indichiamo il parassiti e malattie della viola del pensiero più comune:

  • Una delle principali minacce a questa pianta è l'attacco di afidi, cosa abbastanza comune e di notevole rischio per lei. Per prevenirla o combatterla si possono utilizzare una moltitudine di insetticidi casalinghi e biologici, come l'infuso di aglio o cipolla, assenzio o camomilla, oltre al sapone di potassio e all'olio di Neem. Scopri altre opzioni in questo altro post sui migliori rimedi casalinghi per eliminare gli afidi dalle piante.
  • Per quanto riguarda i funghi, oidio è con cui devi stare più attento. Di solito appare come macchie di toni biancastri o grigi sulle foglie e sugli steli. Come nel caso degli afidi, può essere combattuto con rimedi casalinghi. Uno molto diffuso è il fungicida a base di latte, che si ottiene mescolando una parte di latte scremato ogni 4 parti di acqua, più 20 grammi di bicarbonato per ogni litro di miscela. Spruzzare questo rimedio sulle foglie colpite e rimuovere quelle in pessime condizioni. Ripetere ogni 15 giorni o dopo una forte pioggia per usarlo preventivamente. Qui ti mostriamo di più su come combattere l'oidio con i rimedi casalinghi.

Se vuoi leggere più articoli simili a Viola del pensiero: cura, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria di Coltivazione e cura delle piante.

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