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Dubbi sollevati sul Certificato Energetico, la sua firma e vidimazione in Amministrazione.
Allo stato attuale si stima che il Certificato Energetico possa essere redatto e sottoscritto da Architetti, Architetti Tecnici o loro equivalenti Ingegneri Edili, Ingegneri Industriali, Ingegneri Tecnici Industriali.
Gli antecedenti per determinare chi firma e scrive il Certificato Energetico sono i seguenti. Secondo il Progetto di Regio Decreto si ricava dall'Art.8 Punto 2 che indica:
"Il certificato di efficienza energetica di un edificio esistente sarà sottoscritto da tecnici certificatori in possesso del titolo accademico e professionale abilitante alla realizzazione di opere edili o dei loro impianti termici, oppure della certificazione energetica, liberamente scelta dalla proprietà dell'edificio. ."
Ovviamente il paragrafo precedente è abbastanza generico quando si determina il "Tecnico certificatore". Abbiamo trovato alcune recensioni che riteniamo abbastanza chiarificatrici nel Piano di Formazione IDAE che indica per i programmi CE3 e CE3x (Opzione Semplificata) le Scuole Qualificate sono, e cito testualmente:
«I corsi sono organizzati in collaborazione con gli organi competenti in certificazione energetica delle Comunità Autonome, il Consiglio Superiore dei Collegi degli Architetti, il Consiglio Generale dell'Architettura Tecnica, il Consiglio Generale degli Ordini Ufficiali degli Ingegneri Industriali e il Consiglio Generale degli Collegi degli Ingegneri Tecnici Industriali. »
Capisco che quindi sappiamo già chi può scegliere di essere Certificatore Energetico. Premesso che non abbiamo una attendibilità, proviamo a precisare rivolgendo un'interrogazione al Servizio di Informazione al Cittadino sull'Efficienza Energetica e le Energie Rinnovabili (SICER) dell'IDEA la cui risoluzione è stata una serie di indiretti e opacità senza una risposta concreta da parte dell'Amministrazione .
Altri punti che vorremmo farvi conoscere e che capiamo essere di interesse generale sono se i Certificati Energetici debbano essere "viziati" dalle scuole corrispondenti e la possibilità che la firma del Rapporto sia elettronica. E questa è la risposta diretta via mail di SICAR:
“Queste questioni devono essere risolte dall'organismo responsabile della registrazione dei certificati. La bozza di RD dice che la CCAA definirà questa sezione".
Ancora una volta ci rimane il dubbio, ma possiamo sostenere che bisognerà attendere la reazione della CCAA prima dell'approvazione del Regio Decreto Progetto per poter determinare un prezzo coerente da assegnare ai Certificati Energetici per il futuro cliente data la possibilità del visto del Report che aumenterebbe una spesa aggiuntiva per il Tecnico Certificatore
