
Gli incendi boschivi sono uno dei peggiori nemici che il territorio naturale di molti paesi deve affrontare ogni volta che arrivano i mesi caldi. Ad esempio, solo in Spagna nel 2022 quasi 58.000 ettari sono andati persi a causa degli incendi boschivi. Altri casi attuali che sono stati devastanti includono il incendi in Amazzonia e il incendi australiani. E sebbene l'azione delle squadre di emergenza e dei volontari sia necessaria quanto lodevole, il modo più efficace per combattere questi disastri è di gran lunga l'educazione e la prevenzione.
Se vuoi saperne di più su come prevenire gli incendi boschivi, continua a leggerci in questo interessante articolo di Ecologista Verde.
Incendi boschivi: cause
Ci sono diversi fattori che possono causare incendi. Al fine di prevenirli adeguatamente, è necessario distinguere tra le possibili Cause degli incendi boschivi che sono naturali e quelli che sono direttamente correlati agli esseri umani:
Cause naturali
Con l'arrivo del caldo e della siccità, le piante non riescono a mantenere adeguati livelli di umidità e iniziano a seccarsi, rilasciando etilene, un composto altamente infiammabile. Ciò significa che qualsiasi scintilla nell'ambiente può causare un grande incendio e cose come un fulmine sono più che sufficienti. Anche gli incendi causati da vulcani, terremoti, o anche quelli causati dalla concentrazione della luce durante il passaggio attraverso determinati minerali, che hanno un effetto lente di ingrandimento, sono dovuti a cause naturali.
Tuttavia, gli incendi naturali sono minimi se li confrontiamo con quelli causati dalle mani dell'uomo. In Spagna solo il 5% degli incendi è causato da cause naturali.
Cause antropogeniche
O, più semplicemente, per mano dell'uomo. Sono molto più probabili nelle aree in cui l'attività umana è vicina a grandi popolamenti forestali, cioè nelle aree di interfaccia urbano-foresta. Qui si distinguono diversi tipi:
- Accidentale: Sovratensioni, cavi abbattuti, incidenti che coinvolgono macchine forestali o agricole e persino quelli causati dalle munizioni dei cacciatori.
- Per negligenza: Sono molto comuni e sono causati dall'incuria umana derivante dalla cattiva educazione o dalla mancanza di consapevolezza. Sono causati da pratiche agricole mal eseguite come la combustione delle stoppie, o dall'incuria con mozziconi di sigaretta, falò o altre fonti di calore da parte delle persone presenti nell'ambiente. Qui entrano anche le discariche abusive.
- Intenzionale: Sono quelli causati da interessi economici o da persone con patologie di qualche tipo che li spingono a farlo. Quasi la metà degli incendi boschivi nel mondo sono causati intenzionalmente dall'uomo.
Ti consigliamo di saperne di più con questo altro post su Cosa sono gli incendi boschivi e come si verificano.

Come prevenire gli incendi boschivi: consigli e misure
Ci sono alcune misure di base che dovrebbero essere sempre seguite per aiutare a prevenire questi incendi. Qui ne lasciamo un po' consigli e misure per prevenire gli incendi boschivi:
- Non accendere un fuoco nella stagione pericolosa: Può sembrare molto ovvio, ma per molti non è così ovvio. In Spagna, ad esempio, questa volta è tra il 1 giugno e il 1 novembre. Qualsiasi fonte di calore o scintilla in questi mesi può essere disastrosa.
- Non lasciare residui: nel terreno forestale, qualsiasi vetro o oggetto che funge da lente d'ingrandimento, o qualsiasi materiale combustibile, può essere ugualmente fatale. Ovviamente in questi ambienti va sempre evitato di fumare, e non si devono mai gettare i mozziconi di sigaretta per terra o dall'auto fuori dal finestrino.
- Avere un piano di prevenzione e azione: i residenti delle aree a rischio di incendio boschivo devono essere particolarmente consapevoli e preparati. Non fare barbecue nelle giornate ventose, non avere in giardino siepi o vegetazione particolarmente combustibile e nemmeno avere idranti e cisterne d'acqua ad ogni certa distanza.
- Non parcheggiare veicoli in nessuna parte della foresta: il tubo di scarico è una fonte di calore e scintille. Non si deve parcheggiare o circolare se non nelle aree designate. In modo simile accade con gli apparecchi con motore a combustione o elettrico.
- Avvisare le autorità: Ogni volta che sospettiamo che nella foresta si stia svolgendo un'attività inappropriata che potrebbe portare a un incendio o che uno sta già iniziando, dobbiamo rivolgerci alle autorità in modo che agiscano il più presto possibile e prevengano l'incendio o che può controllarlo ed estinguerlo rapidamente.

Conseguenze degli incendi boschivi
Oltre alle conseguenze più ovvie, che sono la distruzione dell'habitat di un gran numero di specie sia animali che vegetali e la deforestazione, i danni di un incendio boschivo si estendono ulteriormente. La perdita di biodiversità può alterare gli ecosistemi con una portata ancora maggiore di quella degli incendi, i grandi incendi rilasciano nell'atmosfera enormi quantità di CO2, che contribuisce ad aggravare il già innegabile ed evidente riscaldamento globale, e il suolo si impoverisce e desertifica. Inoltre, le acque della zona possono essere contaminate, sia da correnti superficiali che sotterranee, diffondendo il danno sia alla natura che all'uomo. Infine, anche la perdita di vite umane, sebbene meno frequente, non sfugge all'elenco delle conseguenze, ed è che molte volte sono colpite abitazioni o aree popolate, o addirittura attrezzature antincendio.
Questi sono, in breve, i principali conseguenze degli incendi boschivi:
- Deforestazione.
- Distruzione dell'habitat.
- Deceduti.
- Perdita di biodiversità.
- Detrificazione
- Inquinamento atmosferico.
- Contaminazione dell'acqua.
- Aumento del riscaldamento globale.
Scopri di più sulle conseguenze degli incendi boschivi con questo altro articolo e in questo video di Ecologista Verde dove troverai informazioni molto utili.
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Bibliografia- Un incendio devasta quasi 58.000 ettari in Spagna, il triplo dello scorso anno. La voce della Galizia (2022) Mónica P. Vilar.