
Gli esseri viventi possono essere classificati e distinti in molti modi diversi: a seconda del modo in cui si riproducono, dell'ambiente in cui vivono o del modo in cui si muovono, ad esempio, però, uno dei modi per classificarli è dipendere da il loro ruolo nella catena alimentare.
Sulla base di questi criteri, possiamo distinguere tra organismi che producono, consumano e decompongono. Vuoi sapere cosa sono gli esseri viventi in decomposizione con esempi? Nel seguente articolo Green Ecologist te lo spiegheremo, le diverse tipologie esistenti e alcuni degli esempi più significativi.
Decompositori: definizione
Gli esseri viventi in decomposizione sono diversi organismi la cui funzione principale è sfruttare l'energia e la materia organica cioè nei resti di piante e animali morti. I due principali tipi di esseri viventi in decomposizione sono funghi e batteri, tuttavia, come vedrai in seguito, ne esistono molti altri tipi.
Il loro nome indica la funzione che svolgono: decomporre. Cioè, quando un organismo muore, questi esseri viventi decompongono la materia organica nel loro corpo e trasformarlo in materia inorganica, che passerà alla terra e servirà a far riemergere la catena alimentare. Questo accade perché rilasciano materia inorganica nel terreno che aiuterà le piante e altri organismi a crescere. Potremmo dire che i decompositori sono l'ultimo anello della catena alimentare, a loro volta, sono anche il primo anello del ciclo della vita.
Successivamente parleremo dei diversi tipi di esseri viventi in decomposizione, parlando delle differenze tra loro. Inoltre, spiegheremo qual è il ruolo dei decompositori e quale ruolo svolgono nell'ecosistema.

Tipi di decompositori
insetti
Sono molti gli insetti che intervengono nella decomposizione dei cadaveri, tra questi ci sono diversi generi, ad esempio alcuni ragni, acari o pidocchi. Anche le larve delle zanzare, che si nutrono di queste sostanze in decomposizione. Infine, anche mosche, mosconi, coleotteri o moscerini della frutta svolgono un ruolo nella decomposizione. Ognuno di loro svolge un ruolo diverso nella decomposizione della materia. Appare ad un certo punto o in un altro nel processo di decomposizione. Ad esempio, i mosconi compaiono solo all'inizio della decomposizione, deponendovi le uova che, quando diventano larve, contribuiscono alla decomposizione.
batteri
I batteri sono microrganismi che possono essere trovati quasi ovunque: terra, mare, aria e persino all'interno di organismi viventi. La funzione dei batteri, all'interno del processo di decomposizione della materia, è quella di riciclare le molecole di carbonio in nutrienti che serviranno alle piante.
Funghi
Possono abbattere diversi tipi di materia morta, che si tratti di foglie, piante o materia fecale. Questi funghi assorbono i nutrienti da questa materia in un modo molto particolare. I saprobi, i principali funghi in decomposizione, rilasciano prima un enzima nella materia morta e poi assorbono tutti i nutrienti che desiderano. Tra i saprobi troviamo lo shitake, un tipo di fungo commestibile molto utilizzato nella gastronomia giapponese o la tipica muffa acquatica che si può osservare negli stagni e nei laghi.
Altri decompositori
Esistono altri decompositori che non rientrano nelle categorie precedenti, come le lumache, che sono molluschi, oi lombrichi, che sono anellidi. In entrambi i casi trovano nella materia in decomposizione un luogo dove nutrirsi, a loro volta, quando la espellono, lascia come cibo per le piante.

Decompositori nell'ecosistema
Gli animali in decomposizione sono di solito un tipo di organismo molto elementare, tuttavia, hanno una ruolo chiave nella catena alimentare e all'interno di un ecosistema. La sua funzione è quella di pulire e riutilizzare gli scarti degli animali produttori e consumatori, decomponendo i loro resti. Vale a dire, hanno il compito di assorbire e riutilizzare le sostanze organiche che piante e animali lasciano quando muoiono.
Come abbiamo visto nella sezione precedente, batteri e funghi sono i principali decompositori tuttavia ci sono altri tipi. Ognuno di loro alla volta e in modo diverso, i decompositori frantumano i resti per diventare materia inorganica.
Quelli che si trovano all'interno del corpo degli esseri viventi agiscono nel riciclaggio di anidride carbonica, un elemento utilizzato dalle piante durante la fotosintesi. Inoltre, sfruttano i loro rifiuti, svolgendo una funzione di base nell'ecosistema e bilanciando l'ambiente. Quando questi muoiono, lo decompongono per trasformarli in materia inorganica e il ciclo della vita viene riavviato.
Organismi in decomposizione: esempi
Allora vi lasciamo il esempi di esseri viventi decompositori:
- vermi
- lumache
- Mosche.
- Acari insetto.
- Insetto dittero.
- Insetto Calliphoridae.
- Insetto Trichoceridae.
- Insetto saprofita.
- Insetto Aranea.
- Insetto silfide.
- Insetto isteridi.
- Funghi shiitake.
- Nematodi.
- batteri Pseudomonas.
- Batteri Azotobacter.
- Batteri acromobatteri.
- batteri Actinobacter.
- Muffe acquatiche.
- Funghi mucosi.
- Funghi funghi cardo.
- coleotteri
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