TIPI DI LEGNO: Caratteristiche e Classificazione con Esempi

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Il legno è uno dei primi materiali grezzi che erano usati dagli umani. Attualmente, il legno viene utilizzato per processi essenziali nella nostra società come materiale da costruzione, rivestimento, costruzione di mobili, falegnameria, produzione di scarpe, falegnameria o come combustibile, ma ciò che è meno noto è che esistono diversi tipi di legno che si adattano a diversi tipi di usi. Pertanto, in questo articolo di Green Ecologist parliamo del diverso tipi di legno, loro caratteristiche e classificazione.

Il legno e le sue tipologie

Il legno è un materiale che viene estratto dal tronco esistente sotto la corteccia di alberi e arbusti che hanno una struttura fibrillare. Come dicevamo, attualmente il legno ha vari usi, ma fin dal Paleolitico è stato utilizzato per usi diversi come la fabbricazione di armi, ma è stato successivamente quando si è iniziato a lavorare il metallo, quando queste possibilità di utilizzo sono aumentate. Il processo di produzione del legno Consiste in una serie di passaggi:

  1. Abbattimento alberi.
  2. Estrai la sua corteccia e rimuovi i rami.
  3. Tagliare e tagliare l'albero.
  4. Estrarre e asciugare il legno.

differiscono diversi tipi di legno (poiché vi sono differenze anche nelle caratteristiche degli alberi da cui viene estratto), sebbene la classificazione attualmente più utilizzata sia quella effettuata sulla base di la durezza del legno, che li raggruppa in due grandi gruppi: legni teneri e latifoglie.

Questo era già noto anche ai nostri antenati, che usavano legni duri per la fabbricazione di asce o spiedi e legni teneri per bastoni o verghe o, ad esempio, i falegnami meno esperti, preferiscono lavorare con legni teneri o teneri, poiché sono facili da lavorare con strumenti non troppo costosi e facilmente reperibili.

Esempi e caratteristiche dei legni teneri

I tipi di legno classificati come teneri di solito provengono da alberi a crescita rapida o accelerato, perenni e conifere come pini, pioppi, olmi, cipressi, abeti o cedri. I legni teneri sono facili da lavorare e sono duttili, tuttavia, i legni teneri non devono essere associati a quelli fragili, poiché esistono legni di questo tipo molto resistenti.

Sono legni leggeri, economici e facili da ottenere. Come svantaggi, hanno meno durata rispetto al duro, meno fascino estetico rispetto al duro (di solito sono trattati con vernice, vernice o macchie) e nel loro trattamento si scheggiano facilmente.

Alcuni esempi di legni teneri sono:

  • Pino: legno di pino facile da lavorare, economico e dalla consistenza uniforme. È comunemente usato carpenteria, pannelli, mobili e modanature.
  • Cedro: legno rossastro e un gradevole odore dolce. Ampiamente usato in cassetti, tetti, tegole e nella costruzione.
  • Abete: legno con caratteristiche simili al pino, leggero, elevata resistenza agli agenti chimici, buona elasticità e privo di resine. Ampiamente usato nei rivestimenti di pareti e soffitti.

Nell'immagine qui sotto puoi vedere foto di tipi di legno tenero nello stesso ordine in cui li abbiamo menzionati.

Esempi e caratteristiche dei legni duri

Di solito sono boschi più resistente del morbido. Sono inoltre più costosi di quelli morbidi (sono ottenuti da alberi a crescita più lenta, quindi c'è meno offerta) e difficili da lavorare, perché il loro aspetto esterno è più irregolare e meno liscio di quelli morbidi.

Sono ampiamente utilizzati nell'edilizia e nell'ebanisteria, poiché con essi è possibile produrre mobili di alta qualità, resistono bene al passare del tempo, hanno una maggiore durezza e sono molto più estetici dei legni teneri.

Questi sono alcuni esempi di legno duro:

  • Mogano: legno rossiccio, a grana fine, resistente. Ampiamente usato in ebanisteria per la sua qualità. Oltre ad avere un'elevata densità e durezza, è ampiamente utilizzato nelle zone tropicali e umide.
  • Quercia: legno duro con grandi qualità di piegatura. Ampiamente usato in parquet, pavimenti o alcuni tipi di mobili
  • Noce: legno estremamente duro, color cioccolato. Molto utilizzato per la fabbricazione di pannelli, alcuni tipi di mobili, soprammobili o elementi torniti.
  • Teak: legno duro molto resistente all'umidità, alla deformazione, alle crepe o al passare del tempo
  • Oliva: legno spesso e molto resistente di colori giallastri, chiari o rossastri
  • Ciliegia: In linea di massima ha colori bruno-rosati, ma con il tempo si scurisce fino a raggiungere tonalità più rossastre. È più delicato dei precedenti.
  • Olmo: legno con sfumature che vanno dal marrone chiaro al rossiccio e molto resistente al marciume.
  • Frassino: legno color crema leggermente rosato o grigiastro.

In questa immagine puoi vedere foto di tipi di legni duri visualizzati nello stesso ordine dell'elenco.

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