
A seconda della tipologia di immobile da certificare, l'utilizzo della termografia nel certificato energetico sarà praticabile o meno.
L'utilizzo della termografia ad infrarossi negli audit energetici, nelle certificazioni energetiche degli edifici e degli impianti è sempre più frequente poiché supporta il tecnico nella diagnosi delle perdite energetiche e il proprietario nella visualizzazione delle stesse. La termografia nel certificato energetico aiuta il tecnico a diagnosticare e localizzare in modo forte ed efficace le perdite dirette di energia o lo stato dell'isolamento che poi rifletteremo nel Rapporto.
Che cos'è la termografia?
La termografia è una tecnica non invasiva che permette di misurare le temperature a distanza catturando la radiazione infrarossa dallo spettro elettromagnetico "rendendo visibile l'invisibile".
Come funziona la termografia?
Tutti i materiali che si trovano a una certa temperatura sopra lo zero assoluto (0 K, -273ºC) emettono energia infrarossa. L'energia emessa nella banda infrarossa viene convertita in un segnale elettrico dal rivelatore (microbolometro), questo segnale viene convertito in un'immagine in bianco e nero oa colori.
La radiazione infrarossa è definita come quella avente una lunghezza d'onda compresa tra 0,78 µm e 1000 µm (micron). I raggi infrarossi sono suddivisi in base alla vicinanza della lunghezza d'onda alla luce visibile come vicino, medio o lontano.
Le termocamere rilevano la radiazione infrarossa invisibile emessa dagli oggetti e la trasformano in un'immagine all'interno dello spettro visibile in cui la scala dei colori (o dei grigi) riflette le diverse intensità.
L'intensità della radiazione infrarossa è funzione della temperatura ma NON solo di essa, influiscono anche le caratteristiche superficiali dell'oggetto, il calore e il tipo di materiale.
Usi e applicazioni della termografia ad infrarossi negli edifici e di conseguenza nella certificazione energetica.
- Ispezione di perdite e perdite di energia termica per edifici (impianti, maquiladoras, hotel, edifici governativi, ecc.)
- Valutazione di umidità/perdite per edifici. (Identificare parti di tetti danneggiate dall'acqua, in modo rapido ed efficiente)
- Ispezioni di integrità del calcestruzzo.
- Ispezioni su pavimenti surriscaldati, localizzazione delle perdite e distribuzione della temperatura.
- Individuare un isolamento danneggiato o scadente.
- Individuare cavi, conduttori o tubi surriscaldati.
- Misure di tenuta, rilevamento perdite d'aria "Blower door"
- QA.
- Manutenzione preventiva e predittiva.
Per la procedura e i diversi aspetti tecnici nell'esecuzione di una termografia, le guide sono già fornite alla fine di questo post. Quello che ci interessa è analizzare i vantaggi e gli svantaggi della termografia nel certificato energetico:
Vantaggi della termografia prima della certificazione energetica:
- Velocità nella raccolta dei dati. Così possiamo trarre conclusioni più rapide.
- Puoi vedere "ciò che gli occhi non vedono". In questo modo possiamo emettere un Report di qualità tecnica superiore, con risultati più specifici e tempestivi.
- La raccolta dei dati può essere globale, inquadrare "l'intera facciata" e conoscere il comportamento termico della facciata come i suoi punti singolari come i ponti termici.
Svantaggi della termografia prima del certificato energetico:
- La misurazione deve essere eseguita solo di notte per evitare l'irraggiamento solare diretto, maggiore è la differenza tra l'interno e l'esterno, meglio è.
- Evitare la "velocità dell'aria" (Inferiore a 1 m/s) per evitare fenomeni di convezione.
- Condizioni di temperatura stabili, sia all'interno che all'esterno dell'edificio. I materiali devono aver immagazzinato una quantità sufficiente di calore.
- La temperatura nella misurazione deve essere di almeno 10-15ºC. Condizione molto importante.
-
La conclusione che si può trarre è che l'utilizzo delle termocamere nel certificato energetico inizialmente non è praticabile nella realizzazione di edifici di poca entità come ad esempio singole abitazioni in edifici vista la complessità nella raccolta dei dati e requisiti di stabilità in termini di temperatura.. ecc, senza contare il costo delle fotocamere "che non sono economiche". Un altro problema è quando viene effettuato un audit o un certificato energetico di un edificio completo, dove il budget assegnato a questo scopo è più alto.
Guide:
- Da Terra. Guida di base alla termografia.
- Da Testo. Guida pratica alla termografia.
- Dall'IDAE (Termografia a infrarossi - Applicazioni nel risparmio energetico e nell'efficienza)
- Da Flir. Manuale a infrarossi per applicazioni edili.
- Esempi di termografia nelle case. Analisi.
- La termografia ad infrarossi nella diagnosi del risanamento delle facciate.
- I principi della termografia. Introduzione e applicazione.
Da Alava Ingenieros:
- Termografia diagnostica edilizia
- Telecamere termiche per sopralluoghi edili.
- Guida alla termografia per le energie rinnovabili e le applicazioni edilizie.
Video:
- Cos'è la termografia a infrarossi?
- Efficienza energetica con la termografia Flir.
- Termografia per l'efficienza energetica degli edifici. (Consigliabile)
Correzione dell'errore: Dobbiamo chiarire che non siamo esperti di Termografia e come tale, in questo articolo ci sono alcuni errori che dovrebbero essere chiariti poiché il nostro scopo è imparare. Vista questa circostanza, un nostro collega con molta esperienza nel settore ha scritto un post dove vengono specificati e chiariti diversi concetti sul portaleIngegneri Intermal QUI. A partire dal OVACEN Vogliamo ringraziare il tuo articolo per averci dato la tua esperienza.
…
Seguici sulla nostra pagina Google+