Calcolo dell'ombra sulla facciata di un balcone

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Uno dei punti chiave nel modello di ombreggiatura sono i balconi. Analizziamo il suo calcolo attraverso un esempio pratico con il CE3X.

Con questo esempio andremo a realizzare un caso pratico per ottenere il pattern delle ombre proiettate in un recinto di facciata arretrato perché balcone, utilizzando il programma CE3X. In questo caso la facciata del balcone è di 6,54 m. di lunghezza, 2,70 m di altezza libera e 2,97 m di arretramento.

In questo schema andremo ad includere le proprie ombre proiettate su detto balcone, sia dalle due pareti laterali che dalla lastra orizzontale che lo ricopre. Questo esempio è valido sia per una casa unifamiliare che per una casa in blocco. Si parte da una facciata con balcone il cui orientamento è sud-est secondo il grafico seguente:

Nel piano precedente si può vedere come abbiamo ottenuto gli angoli per i quattro punti che ci genereranno i tre piani che consideriamo oggetti remoti, è stato effettuato anche l'abbattimento dei punti 2 e 3 per ottenere il grandezza reale degli angoli di elevazione, in modo che gli ostacoli remoti siano definiti secondo la seguente tabella:

Oggetto remoto

Punti

Angolo orizzontale Azimut (α)

Angolo di elevazione (β)

Facciata laterale sinistra

P1

41

22

P2

-1

17

Facciata lato destro

P3

-97

17

Q4

-139

22

Tetto, Pavimento Orizzontale

P1

41

90

P2

-1

17

P3

-97

17

Q4

-139

90

Con questa tabella abbiamo già le informazioni necessarie per poter entrare nel programma e ottenere il pattern dell'ombra, quindi andiamo alla scheda di definizione dell'ombra, in modo che, tramite l'opzione generale, inseriamo i quattro punti necessari per la definizione di ciascuno dei tre poligoni o ostacoli remoti che vogliamo simulare.

1.- Poligono corrispondente alla facciata laterale sinistra, attraverso i punti P1 e P2.

2.- Poligono corrispondente alla facciata laterale destra, attraverso i punti P3 e P4.

3.- Solaio orizzontale a copertura del balcone attraverso i punti P1, P2, P3 e P4.

Una volta definiti i pattern di ombreggiatura dei tre piani che ombreggiano la nostra facciata, clicchiamo per salvare il pattern, quindi chiudiamo la finestra Shadow Patterns e andiamo alla definizione dell'involucro termico e associamo alla facciata sud-est il pattern definito per esso, come di seguito indicato:

Con il completamento di questo post, vorremmo lasciarci le vostre opinioni in merito alla considerazione delle ombre gettate dagli ostacoli tipici delle facciate, sulla vostra esperienza nell'introdurle nei certificati, sui dubbi che sono sorti in questo processo o su qualsiasi altro tipo di approccio che accetterai di prendere in considerazione.

- Aggiunto il 07/12/2013 a causa dei commenti in questo post -

- Aggiunto il 18/07/2013 a causa dei commenti in questo post -

Se mi permetti, allego lo schema delle ombre sulla carta solare che penso sia corretto dal punto PM.

  • Lastra a sbalzo. Qui è dove viene inserito il 75º, perché l'ombra che si produce a causa di questo sbalzo è quella che genera un piano verticale che inizia all'altezza di P1 e P2 all'infinito. Per non mettere l'infinito, 75º è sufficiente perché il modello copre già l'intera carta solare in alto.

  • Parete laterale sinistra e destra (punti P1 P2 e P3P4)

  • Inoltre, l'effetto della facciata dovrebbe essere introdotto anche da P3 a destra del disegno che compare all'inizio dell'esercizio e da P2 a sinistra del disegno.

Nel grafico seguente contrassegno l'effetto della facciata da P2 a sinistra del disegno. Se non è segnato credo che il sole possa entrare da dietro e da dietro c'è la casa. Sul lato destro, non è necessario inserirlo poiché la carta solare è già coperta nella sua interezza.

  • Zona soleggiata dal punto pomeridiano.

Per come la vedo io, è l'area all'interno del rettangolo che vedi sotto.

Questo grafico indica che il sole illumina la parete dove si trova il punto PM in un foro definito da ascisse: azimut -1º e -97º e ordinate: elevazione 0º e 17º

Le ore di luce solare reale sono definite dalle linee della carta solare che si trovano all'interno di detta superficie.

A quanto ho capito, le linee blu, verde, rossa,… che nascono e muoiono sull'asse delle ascisse rappresentano la traiettoria solare nei diversi periodi dell'anno e le linee che intersecano le ore del giorno.

Così, all'interno del rettangolo segnato in rosso, possiamo vedere per ogni periodo dell'anno in cui il sole splende sulla facciata del punto centrale PM.

Penso che questo descriva la realtà dell'assunzione dell'esercizio e se no, posso dire che davvero non capisco nulla di tutto questo.

Da OVACEN vogliamo ringraziare Antonio Lloret e Francisco Segado per essere stati grandi professionisti e aver collaborato in modo che tutti noi impariamo un po' di più ogni giorno per il contributo di questa ultima documentazione.

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Articolo preparato da José Luis Morote Salmeron (Architetto Tecnico - Energy Manager) Accesso al suo sito web QUI, in collaborazione con Seguici su Google+

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