Elettrodomestici efficienti e la lavastoviglie MIELE G 6000 EcoFlex - Ecologista verde

Elettrodomestici efficienti e loro consumo energetico

Ormai lo sappiamo tutti elettrodomestici Non solo dobbiamo prenderci cura di loro, dobbiamo anche avere dispositivi più efficienti in tutti i loro aspetti che ci andranno direttamente a beneficio, sia nel risparmio energetico e quindi nella nostra bolletta elettrica, sia nello scopo finale per il quale sono stati creato.

Nelle chiavi del risparmio energetico dobbiamo ricordare di cosa stiamo parlando. Le nostre case consumano energia incessantemente e dobbiamo considerare le opzioni e le possibilità che dobbiamo fornire per ridurre al minimo e ridurre la nostra bolletta energetica.

Quanto consumano gli elettrodomestici

Grazie ai progressi tecnologici, possiamo avere una varietà di apparecchiature ed elettrodomestici più efficienti e con loro maggiore comfort e qualità della vita. ma bisogna ricordarsi quanto consumano…

Se osserviamo come possiamo agire in modo coerente per essere più efficienti con alcune semplici misure:

  • La lavatrice: Tieni presente che È un elettrodomestico che consuma molta energia, soprattutto se si opera quando deve riscaldare l'acqua. Quindi, è sempre meglio utilizzare i programmi stabiliti per il lavaggio a freddo e, soprattutto, quando è pieno.
  • Nell'asciugatrice: Utilizza una grande quantità di energia, dovrebbe essere usata poco e cercare di sfruttare al meglio il calore del sole e del vento per asciugare i nostri vestiti.
  • Frigo: Va posizionato lontano dal forno o da zone calde, necessita di una manutenzione costante, specie una volta all'anno, svuotarlo e scongelarlo completamente, pulirlo e ricominciare.
  • La lavastoviglie: Ricordiamo che ha bisogno di energia per riscaldare l'acqua, meglio usarla quando è piena. I nuovi elettrodomestici hanno già un programma economico, con la possibilità di risparmiare fino al 50% e anche con lavaggi in tempi record, solo 58 minuti e consumi minimi.
  • La cucina: Senza dubbio, le cucine a gas sono quelle che risparmiano più energia. Se parliamo di un piano cottura in vetroceramica, può essere scollegato qualche minuto prima di terminare la cottura, visto che mantiene molto calore, alla lunga si vede!
  • Il congelatore: La temperatura ideale è fissata a -15ºC. Non è necessario metterlo a una temperatura più bassa.
  • Il forno: il forno serve per cuocere e non per scongelare. Quelle aperture che facciamo per vedere come appare ciò che cuciniamo significano in un dispendio energetico significativo, può scendere tra i 25 ei 50ºC.
  • Se guardiamo ai piccoli elettrodomestici: È necessario controllare il tempo in cui sono accesi, se non sono utili, devono essere disconnessi dalla rete ed eviteremo l'effetto StandBuy.

I produttori di elettrodomestici hanno da tempo innovato i loro prodotti a vantaggio dell'utente finale per essere più rispettosi dell'ambiente, confortevoli ed efficienti, nel senso che consumano meno acqua ed elettricità, fanno meno rumore e vibrazioni, e svolgono meglio la loro funzione primaria, che sia quella di cucinare il pasto della giornata o lavare i panni, raffreddare un cibo, asciugare i vestiti o nuovi tecniche per pulire i piatti.

Come funzionano gli apparecchi per etichette?

Se ricordiamo. Nel 1997, meno del 5% degli elettrodomestici venduti in Europa era di classe A, la più efficiente dal punto di vista energetico in quel momento. Nel 2005, la percentuale era superiore al 90%. Tanto che in Europa è stato approvato un regolamento sull'etichettatura energetica (Direttiva Quadro, 2010/30/UE nel 2010) con tre nuove classi che determinavano una maggiore efficienza; LA+, LA++ e LA+++. Per differenziare il efficienza dei diversi apparecchi che sono in vendita e per poter distinguere chiaramente il risparmio energetico.

Queste etichette si sono evolute nel design, informazioni più chiare e utili per il futuro acquirente, con dati come il rumore o il consumo di acqua, oltre al consumo annuo di energia elettrica secondo parametri legislativi. Nella seguente infografica possiamo capire come funziona l'etichettatura degli elettrodomestici:

Risparmi in base alla classificazione energetica

Ma in realtà qual è il risparmio energetico secondo la sua classificazione. Sebbene pensiamo che possa essere un'odissea, l'Associazione Nazionale Produttori e Importatori di Elettrodomestici (ANFEL) ha realizzato una tabella perfetta per rendersi conto di quali siano i risparmi annuali stimati, sia in energia che in denaro, quando si sostituiscono i vecchi elettrodomestici con nuovi con una classificazione energetica elevata (A++ e A+++).

Un perfetto esempio di risparmio energetico

Un elettrodomestico esemplare è la nuova lavastoviglie MIELE G 6000 EcoFlex. Non più tanto perché hai un anno di detersivo gratis, che è indubbiamente un risparmio, È per la sua efficienza nel lavaggio, accorciando i tempi e riducendo al minimo l'energia in tempo record: 58 minuti con l'innovativo programma QuickPowerWash (apparecchio classificato A+++). Inoltre, hanno creato nuove compresse UltraTabs Multi che, a differenza dei detersivi convenzionali, gli ingredienti delle compresse si dissolvono completamente in soli tre minuti. È la tecnologia tedesca Miele alla portata di tutti!

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