Il gelsomino ha un aroma inconfondibile che di solito chiunque lo percepisce incanta. Ha un odore gradevole che ci connette rapidamente con la natura. Se anche a te piace il gelsomino e vuoi averlo a casa tua, non esitare a continuare a leggere.
Non importa in quale periodo dell'anno ti trovi, se ti piace il gelsomino dovresti imparare a prendertene cura in modo che possa fiorire e deliziarti con il suo profumo e i suoi fiori. Non importa il tipo di gelsomino che scegli, puoi goderti questi fiori in bianco o giallo, a forma di stella e con una fragranza magica. Con una buona cura puoi avere una pianta impressionante durante tutto l'anno. In Green Ecologist, spieghiamo come prenderti cura della tua pianta di gelsomino nel tuo giardino con questa semplice guida.
Queste sono le caratteristiche principali del gelsomino:
Ti consigliamo di conoscere bene i diversi tipi di gelsomino, che scoprirai in quest'altra guida, per vedere quale è più adatto a te in base al clima della zona in cui vivi e alle cure che puoi dargli. Inoltre, se ti piace questo tipo di pianta, ti consigliamo di scoprire queste 24 piante rampicanti.
Successivamente, parleremo di come prendersi cura della pianta di gelsomino a terra, in giardino o in campo.
Il gelsomino è una pianta che varia il suo comportamento a seconda del clima. Pertanto, a seconda di esso, può comportarsi sia come specie sempreverde che come decidua.
Allo stesso modo, per una crescita ottimale, è meglio piantarlo in un ambiente con clima mite, senza temperature elevate e che queste non scendano al di sotto di -3 ºC, poiché non sopporta bene le forti gelate.
Il gelsomino è una pianta che richiede luce diretta, ma non continuamente. Essendo una pianta tipica dei climi caldi, è grata di essere collocata in un luogo dove la luce solare la raggiunga direttamente durante buona parte della giornata per aumentarne la fioritura.
Allo stesso modo, può svilupparsi anche senza ricevere la luce solare diretta, sebbene, nella maggior parte dei casi, ciò riduca il volume della fioritura, sebbene non la sua crescita.
Pertanto, se ti chiedi dove dovrebbe essere piantato un gelsomino, è meglio farlo in una parte del giardino dove tocca il muro o un'altra superficie verticale, in modo che possa arrampicarsi su di esso, e che sia un luogo con molto di incidenza solare lungo la giornata. Se vuoi conoscere più aspetti come quando puoi pianta un gelsomino o come farlo correttamente, ti consigliamo quest'altra guida su Come piantare un gelsomino.
Come con la maggior parte delle piante da fiore, è molto importante innaffialo regolarmente, soprattutto durante la primavera e l'estate. In estate, infatti, non è irragionevole annaffiare questa pianta più di due volte al giorno. In inverno, invece, vi consigliamo di annaffiarla solo quando vi accorgete che il terreno ha cominciato ad asciugarsi.
Se ti chiedi di più su quanto spesso viene annaffiato il gelsomino, ecco una guida generale su Quando innaffiare le piante, con suggerimenti per sapere quando una pianta ha davvero bisogno di acqua.
Il gelsomino si adatta senza problemi a tutti i tipi di terreno, ma se possibile, dovresti evitare di piantarlo in terreni di tipo argilloso. Inoltre, hai bisogno di una buona substrato universale per il suo sviluppo e concimarlo nei mesi che precedono la fioritura. FaiQual è il miglior compost per il gelsomino? La verità è che consigliamo sempre quelli biologici. Qui spieghiamo come fare il compost biologico fatto in casa per le piante. Dovresti anche assicurarti di offrire a buon drenaggio, poiché questa pianta non tollera il ristagno.
Il gelsomino è una pianta che necessita di una potatura specifica a seconda del clima e del luogo in cui si trova. Pertanto, di seguito spiegheremo quando e come potare un gelsomino:
In questo link vedrai maggiori informazioni su quando e come potare il gelsomino.
Ci sono alcune cose nel cura del gelsomino che dovresti evitare a tutti i costi. Se per qualsiasi motivo esegui una di queste azioni, è decisivo che smetti di farlo perché altrimenti rischierai la salute della pianta ed è molto probabile che finirà per morire.
sì i rami e le foglie del tuo gelsomino si seccano, questo è il primo segno che hai un grave disidratazione. Pertanto, raccomandiamo che la innaffi molto, soprattutto durante l'estate, poiché le sue radici tollerano alti livelli di umidità.
Durante l'estate innaffia due volte al giorno e assicurati che abbia un terreno ricco, con circa il 75% di terriccio e il 25% di torba, e che sia ben drenato. Inoltre, se possibile, evita la luce solare diretta per troppe ore alla volta, poiché il gelsomino ha bisogno di molta luce solare ma non tollera bene la luce solare forte e continua. Quindi, se vedi che si secca, oltre ad annaffiarlo, cerca un zona con meno sole diretto.
Come puoi vedere, la pianta del gelsomino non è difficile da coltivare se fai un piccolo sforzo nella sua cura. È una pianta che ha bisogno di molto affetto e, soprattutto, non dimenticare le dosi d'acqua di cui ha bisogno regolarmente. Ricorda che è una pianta che, oltre ad amare l'aria fresca, anche se non fredda, ha bisogno anche di uno spazio dove il sole faccia bene per poter avere abbastanza energia per poter crescere e fiorire. Se ti piace il gelsomino e vuoi gustarlo nel tuo giardino di casa, non dimenticare tutti questi consigli per ottenere buoni risultati.
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