Axolotl: tipi e caratteristiche - Guida alle specie

Aiuta lo sviluppo del sito, condividendo l'articolo con gli amici!

Pesce o anfibio? Sebbene l'habitat dell'axolotl sia al 100% acquatico, questo particolare animale appartiene alla classe degli anfibi. Tuttavia, non si può negare che il suo aspetto sia confuso: ha coda, pinne e branchie come un pesce, ma zampe come un anfibio, motivo per cui molti lo chiamano il pesce che cammina. Presenta inoltre altre caratteristiche che lo rendono particolarmente unico, non solo per il grande pubblico, ma anche per la comunità scientifica.

Per le sue straordinarie qualità, in questo post Green Ecologist svilupperemo tutto ciò che riguarda il tipi di axolotl e loro caratteristiche. Ti invitiamo a continuare a leggere.

Cosa sono gli axolotl e le loro caratteristiche

Gli axolotl sono animali straordinari sotto ogni punto di vista e queste sono alcune delle loro caratteristiche principali:

  • Cominciamo con la cosa più sorprendente, il caratteristiche fisiche dell'axolotl. In linea di massima gli axolotl hanno la pinna dorsale e le branchie tipiche dei girini e questo perché non subire il processo di metamorfosi caratteristica di altri anfibi. Questo fenomeno che non innesca la metamorfosi, in particolare, è chiamato neotenia e spiega l'aspetto larvale o più basico che gli axolotl presentano anche quando sono adulti.
  • Un'altra particolarità è il riproduzione dell'axolotl, che si verifica nelle fasi iniziali perché gli organismi raggiungono rapidamente la maturità sessuale. Sono ovipari e la femmina è in grado di deporre più di 400 uova, in una sola occasione, che impiegheranno dai 10 ai 14 giorni per schiudersi.
  • Riguardo a dove vivono gli axolotl?, La verità è che sono animali endemici del Nord America, in particolare del Messico, un luogo in cui hanno non solo un'importanza ecosistemica, ma anche culturale.
  • D'altra parte, all'interno delle caratteristiche dell'axolotl, possiamo menzionare il suo comportamento letargico durante il giorno e la sua attività notturna nutrirsi o riprodursi.
  • Infine, non bisogna trascurare l'alimentazione degli axolotl, la cui dieta è esclusivamente carnivoro.

Tipi di axolotl

Se ti chiedi quanti tipi di axolotl ci sono, la verità è che esistono 33 specie di axolotl. In questa sezione citeremo tutte le specie e ne dettagliamo alcune.

axolotl messicano

Scientificamente noto come Ambystoma mexicanum, è la specie di axolotl più conosciuta in Messico. Nella fauna selvatica hanno una colorazione scura, con toni marroni, verdi e grigi che permettono loro di mimetizzarsi con l'ambiente. Tuttavia, in cattività sono presenti axolotl albini e altri colori, originati da molteplici incroci selettivi effettuati per renderli ancora più attraenti per gli animali domestici.

Arroyero axolotl

Questa specie (Ambystoma rivulare), come il precedente, è endemico del Messico, in particolare dei fiumi vicino al vulcano Nevado de Toluca. È caratterizzato dall'essere nero con macchie chiare e labbra grigie e zona del ventre.

Axolotl di Alchichica

L'axolotl di Alchichica (Ambystoma taylori) ha una distribuzione ristretta alla laguna di Alchichica, a 2300 metri sul livello del mare, nello stato di Puebla, in Messico. Ha una caratteristica colorazione gialla con macchie nere.

Axolotl . a testa piatta

Questa specie (Ambystoma amblycephalum), anch'esso endemico del Messico, ha una testa lunga il doppio della larghezza. La sua colorazione è scura con presenza di macchie color crema lungo il corpo.

Altri tipi di axolotl

Successivamente elencheremo le altre specie di axolotl:

  • Ambystoma altamirani
  • Ambystoma andersoni
  • Ambystoma anulatum
  • Ambystoma barbouri
  • Ambystoma vescovi
  • Ambystoma bombypellum
  • Ambystoma californiense
  • Ambystoma cingulatum
  • Ambystoma dumerilii
  • Ambystoma flavipiperatum
  • Ambystoma gracile
  • Ambystoma granulosum
  • Ambystoma jeffersonianum
  • Ambystoma laterale
  • Ambystoma leorae
  • Ambystoma lermaense
  • Ambystoma mabeei
  • Ambystoma macrodactylum
  • Ambystoma maculatum
  • Ambystoma mavortium
  • Ambystoma opacum
  • Ambystoma ordinarium
  • Ambystoma rosaceum
  • Ambystoma silvestre
  • Ambystoma sottosalso
  • Ambystoma talpoideum
  • Ambystoma texanum
  • Ambystoma tigrinum
  • Ambystoma velasci

Curiosità sugli axolotl

Se sei arrivato qui, avrai notato quanto sia affascinante questa specie. Per continuare l'argomento, ve ne diremo alcune curiosità degli axolotl.

Cosa mangiano gli axolotl?

Come accennato in precedenza, gli axolotl hanno una dieta esclusivamente carnivora. Nello specifico si nutrono di larve di zanzara, girini, vermi, molluschi, crostacei, insetti e pesci.

Gli axolotl si rigenerano?

Sorprendentemente, sì! Non solo hanno la capacità di rigenerare i loro arti, ma anche organi vitali, come il cuore, il cervello e il midollo spinale. Oggi l'axolotl è considerato l'animale vertebrato con la maggiore capacità di rigenerazione cellulare. Questo fenomeno ha reso l'axolotl di grande interesse per la scienza perché il suo studio potrebbe aumentare le conoscenze sui processi di rigenerazione dei tessuti.

Axolotl in pericolo di estinzione

Secondo le liste rosse dell'Unione internazionale per la conservazione della natura, le specie di axolotl sono in pericolo di estinzione. Le principali cause che mettono a rischio l'esistenza dell'axolotl sono: la contaminazione del suo habitat, la vendita dei suoi esemplari come animali da compagnia o per uso scientifico e l'introduzione di specie esotiche nel suo ambiente. Attualmente, ci sono diverse normative ambientali in Messico che mirano a prevenire l'estinzione dell'axolotl.

Qui puoi saperne di più sul perché l'axolotl messicano è in pericolo di estinzione.

Se vuoi leggere più articoli simili a Axolotl: tipi e caratteristiche, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Animali selvatici.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici
Questa pagina in altre lingue:
Night
Day