Urbanistica e architettura con il design parametrico - Ecologista verde

Progettazione parametrica: Urbanistica e architettura

È difficile iniziare a scriverne progettazione parametrica poiché ci sono modi molto diversi di guardarlo e un acceso dibattito tra diversi punti di vista nella pratica architettonica o nell'urbanistica, che è il nostro caso applicativo.

Il concetto di progettazione parametrica e rigenerativa si espande molto di più quando guardiamo a nuovi software e tecnica di progettazione digitale avanzata che stanno arrivando sul mercato e che forse saranno i nostri futuri strumenti di lavoro.

Questa procedura, che può suonarci distante e che mostra una complessità nella sua pratica, è praticata da anni, ma ora, e come vedremo in seguito, grazie a nuovi strumenti, sta cominciando a democratizzarsi.

Il salto dai grandi studi di architettura è in atto (Frank Gehry o lo studio di Zaha Hadid Architects, hanno grande esperienza nel lavorare con progetti di progettazione parametrica) agli studi interessati a incorporare nuove tecnologie generative senza eccessivi investimenti finanziari.

Cos'è la progettazione parametrica?

Nella sua definizione più semplice da un punto di vista architettonico, il architettura parametrica è crea un sistema di parametri o variabili e un insieme di vincoli sulla base di alcuni dati iniziali inseriti in un software per produrre versatilità nei risultati (ad esempio una forma geometrica di un cubo) che può essere modificata cambiando le variabili (chiamato anche design generativo - Design generativo dipende da chi lo guarda).

Se ci concentriamo sulla semplice forma di un cubo, le nostre variabili possono essere i bordi, la lunghezza, la larghezza e l'altezza del cubo per controllare quanto grande o piccola può diventare la sua dimensione complessiva.

Se modifichiamo i bordi a nostro piacimento, avremo centinaia di disegni, ma, senza dubbio, il modo per ottenere queste nuove geometrie è lontano dal lavoro tradizionale che facciamo davanti al computer:

Trasferendolo nel campo dell'architettura, del design o dell'urbanistica, il progetto che pratichiamo diventa un processo (introduzione di parametri e vincoli) che consente di soluzione progettuale in centinaia di design versatili e che soddisfano un'ampia gamma di obiettivi.

obiettivo dell'architettura parametrica: andare oltre la geometria e la forma per progettare un sistema tra tutte le variabili

La seguente mappa concettuale inquadra il processo attraverso il quale si raggiunge l'approccio all'architettura parametrica (Ingrandimento dell'immagine qui, si apre una nuova finestra)

E quello… In che modo influisce sul modo tradizionale di realizzare progetti di architettura o urbanistica? Prima, i progetti venivano eseguiti come un oggetto rigido, dove inseriamo i dati del progetto e la sua conformità all'obiettivo (Esempio, edificio efficiente) produce un design, che, inoltre, non è molto flessibile con risultati senza certezza. Ora, con l'architettura parametrica, i progetti diventano un processo, sono istantaneamente modificabili e producono a design flessibile con risultati comprovati.

Il sistemi di modellazione parametrica lavorano principalmente in a sistema basato sulla propagazione delle informazioni, in cui viene calcolato dal noto all'ignoto con un modello di flusso di dati, e a sistema di ritenuta, che risolve una serie di limitazioni.

La progettazione parametrica necessita di dati da analizzare e più ne vengono immessi, migliore è il risultato. Quindi i Big Data e altri modi per ottenere informazioni sono essenziali e lavoreranno insieme per ottenere risultati ottimizzati, ma … Come sarebbe questo flusso di informazioni?

Il processo presenta quattro attività generali: la definizione delle condizioni iniziali, la predisposizione della procedura parametrica (utilità specifica), l'esecuzione della procedura ed infine, la selezione e interpretazione dei risultati, oltre all'insieme dei parametri considerati. Un esempio:

Da qui, possiamo iniziare a progettare tutti i tipi di edifici o praticare a urbanistica parametrica con disegni geometrici più complessi e versatili che verranno manipolati da algoritmi per ottenere non un solo obiettivo, ma possiamo avere centinaia di disegni, con centinaia di variabili che soddisferanno anche più esigenze e in un solo clic.

Anche se c'è già qualcosa programma di progettazione parametrica riferito al tema del BIM Flessibile, disegno CAD, Rinoceronte, VisualARQ, Cavalletta o accessori come Viz Pro, che converte SkechUp in un software di modellazione parametrica. Stanno comparendo programmi più semplici da usare che vogliono raggiungere il grande pubblico.

Per chiarire come funziona sui progetti, vedremo due strumenti che quest'anno hanno dato molto di cui parlare…

Architettura parametrica

Il apprendimento automatico, il intelligenza artificiale (Vedi articolo di riferimento) e il design generativo stanno cominciando a modellare l'architettura come la conosciamo.

Un nuovo strumento che sarà rilasciato quest'anno per l'architettura parametrica è il Finch. Realizzato dalla società di costruzioni svedese BOX Bygg, studio di architettura Wallgren Arkitekter, la cui capacità principale sarà che lo stesso piano può essere adattato automaticamente a diversi scenari e luoghi.

Potremmo dire che creiamo piani "responsive" simili a quando un sito web si adatta a diverse tipologie di schermo. I progetti possono essere modificati, adattati e ottenere il massimo potenziale di uno spazio e rapidamente.

Secondo i creatori… "Finch è un generatore di piani basato su un insieme di regole architettoniche per garantire che lo spazio funzioni in modo soddisfacente".

Urbanistica parametrica

Nonostante il tema dell'urbanistica sia molto complesso, lo vedremo presto software di pianificazione urbanistica parametrica a prezzi coerenti e che ci forniranno un lavoro quotidiano molto più semplice.

Dallo studio Sidewalk Labs, hanno lavorato a un nuovo strumento software per generare progetti urbani ottimizzati.

Hanno creato un nuovo strumento di calcolo che analizza un'ampia gamma di dati per creare automaticamente migliaia di progetti urbani da un progetto di base.

è strumento di progettazione generativa può fare due cose che le applicazioni di pianificazione esistenti non possono fare.

  • In primo luogo, attraverso il apprendimento automatico e progettazione computazionalepuò aiutare i pianificatori a generare non solo uno o due, ma centinaia di scenari di pianificazione urbana.
  • In secondo luogo, può aiutare a valutare tutti i tipi di impatto che questi diversi scenari potrebbero avere sulle misure chiave della qualità della vita, producendo una serie di opzioni che riflettono meglio le priorità di una comunità.

Da questo articolo sul sito Sidewalk Labs possiamo capire fino a che punto può spingersi questa nuova risorsa, che senza dubbio fornirà molti vantaggi nella progettazione delle città.

Un altro esempio nelle infrastrutture urbane… Perché costruire un unico progetto di parcheggio per veicoli? Con il design generativo possiamo avere migliaia di opzioni che possiamo replicare in diverse località:

Punti corsi e informazioni

Abbiamo cercato alcuni documenti di aiuto in PDF che potrebbero interessare per iniziare a capire il concetto di parametrizzazione e le sue pendici:

  • Contestualizzazione dell'architettura e urbanistica parametrizzata… QUI (Buon documento)
  • Progetto di Laurea Finale - parametrizzazione dello spazio… QUI
  • Progettazione parametrica in architettura; metodo, tecniche e applicazioni… QUI (Buon documento)
  • Architetture effimere con strumenti parametrici… QUI

Quale software utilizzare per esercitarsi con la modellazione parametrica? Anche se potremmo perderci qui, ci sono due portali dove possiamo esercitarci, hanno un forum di discussione e troveremo anche interessanti biblioteche:

  • Il Grasshoper di HERE (plugin integrato per Rhino, che è il modo più diffuso di progettare con la modellazione parametrica)
  • La Dynamo da HERE (Dynamo è un'estensione parametrica di Revit. Consente di progettare parametricamente nel contesto del progetto BIM)

In termini di formazione, abbiamo visto che qualche collegio professionale ha lanciato sporadicamente un corso introduttivo. C'è un master in inglese (abbastanza costoso) da progettazione parametrica in architettura dell'Università Politecnica della Catalogna (consultare qui) e dell'Università Politecnica di Madrid hanno lanciato un MOOC sulla Programmazione parametrica in Rhinoceros3D con Rhino che può essere consultato qui.

Va notato che non siamo di fronte a una nuova tecnica tecnologica e che abbiamo anche lasciato molte cose in cantiere, ma è vero che molti professionisti prevedono che quest'anno, la progettazione parametrica, entrerà nel settore dell'architettura e dell'urbanistica.

E se qualcuno lo dubita, negli Stati Uniti hanno già iniziato a comparire startup progettate con questa tecnologia (Esempio Higharc), il cui obiettivo è fornire progetti abitativi su misura, con una completa automazione nella creazione del design (2D e 3D) e a prezzi accessibili molto accessibili nel mercato.

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