PIANTE MONOCOTILEDONE: Cosa Sono, Esempi e Caratteristiche

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Una delle classificazioni più utilizzate a livello accademico tra le piante di angiosperme, o piante da fiore, è ciò che serve a differenziare tra monocotiledoni e dicotiledoni. Queste due parole, che possono suonare un po' strane, rappresentano due grandi gruppi di piante con differenze molto importanti tra loro.

In questo articolo di Green Ecologist, ci concentreremo sulle piante monocotiledoni. Quindi, se vuoi saperne di più su questi, continua a leggere questo articolo sul cosa sono le piante monocotiledoni, le loro caratteristiche, esempi e differenze con piante dicotiledoni.

Cos'è un cotiledone - definizione semplice

I cotiledoni non sono altro che questo prima foglia primitiva che le piante producono nella loro forma embrionale. È quello che sarà il tuo primo strumento con cui raccogliere la luce solare ed essere in grado di fotosintetizzare, motivo per cui questa piccola foglia chiamata cotiledone è così importante.

Scopri di più su questo argomento in questo articolo Green Ecologist su Cos'è un cotiledone, le sue caratteristiche e funzioni.

Cosa sono le piante monocotiledoni - caratteristiche

Il piante monocotiledoni sono caratterizzati, come suggerisce il nome, dall'avere un solo cotiledone. Ma questa è lungi dall'essere la sua unica differenza dai dicotiledoni.

Le monocotiledoni crescono in modo molto diverso dai loro parenti a due cotiledoni. Ciò è dovuto principalmente al fatto che questi non hanno il cambio, senza i quali la produzione del legno non è possibile e, quindi, non sviluppano un tronco in quanto tale, ma a gambo principale e più grosso. Ad esempio, se tagli il "tronco" di una palma, non vedrai gli anelli di crescita annuali come negli arbusti e negli alberi.

Un'altra importante differenza si verifica nelle radici della pianta. In monocotiledoni il le radici sono avventizie, il che significa che nascono tutti dalla base del fusto stesso. Questo rende il loro apparato radicale molto meno esteso e di portata più corta, quindi va poco in profondità e, quindi, non possono nemmeno sviluppare un gran numero di rami.

L'ultima delle caratteristiche di base delle monocotiledoni è che tutte le loro foglie mostrano venature visibili, che corrono parallele l'una all'altra.

Piante monocotiledoni: esempi

È molto probabile che molti dei nomi di piante monocotiledoni che menzioniamo di seguito suonano molto per te. Vediamo alcuni esempi di piante di questo tipo:

Palma delle Canarie

Il Phoenix canariensis È una palma originaria delle Isole Canarie, come suggerisce il nome. Questa grande pianta può raggiungere fino a 13 metri di altezza, con foglie lunghe fino a 7 metri. Presenta un grosso tronco che talvolta raggiunge e supera anche il metro di diametro, ed è una pianta molto apprezzata in giardinaggio per la sua grande resistenza sia alle alte che alle basse temperature.

tulipani

Si ritiene che ci siano circa 150 specie di tulipani, senza contare il loro enorme numero di ibridi. Queste bulbose, che hanno la loro origine in Medio Oriente, sono molto apprezzate nel giardinaggio e nella decorazione come fiori ornamentali, poiché i loro colori sono molto vistosi e vivaci. Sono piante da fiore molto conosciute, quindi se ti piacciono e vuoi averle in casa, ti consigliamo questa guida su Come prendersi cura dei tulipani in vaso.

Banana

La musa paradisiaca è una pianta erbacea che cresce fino a 4 metri di altezza, mostrando grandi foglie che raggiungono i 2 metri di lunghezza. Ha origine nella regione dell'Indomalaya, ed è conosciuta soprattutto per il suo frutto: la banana, che viene consumata in un gran numero di paesi.

Bambù

Nome scientifico Bambusoideae, Questa pianta dalla Cina è ben nota per la sua grande capacità di crescita. I suoi steli legnosi sono stati tradizionalmente utilizzati per creare mobili e strutture di ogni tipo. Ci sono bambù che non superano il metro di altezza, mentre i più grandi possono raggiungere i 25 metri.

Differenze tra piante monocotiledoni e dicotiledoni

Queste sono le principali differenze tra piante monocotiledoni e dicotiledoni:

  • La differenza principale è quella che dà il nome ad entrambi: mentre i monocotiledoni producono un unico cotiledone nella loro fase embrionale, i dicotiledoni emettono due cotiledoni.
  • Inoltre le piante dicotiledoni fanno sì che la loro prima radice continui a crescere come radice primaria mentre ne producono altre secondarie, mentre nelle monocotiledoni, come abbiamo già accennato in precedenza, tutte le radici partono dal fusto.
  • Infine, le piante dicotiledoni possono produrre legno, quindi hanno un vero tronco. Tutti mostrano anelli annuali sul tronco e sui rami.

Se vuoi leggere più articoli simili a Piante monocotiledoni: cosa sono ed esempi, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria Biologia.

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