MOLLUSCHI: caratteristiche, tipi ed esempi

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I molluschi sono a gruppo di invertebrati che costituiscono uno dei phyla più importanti e con il maggior numero di specie all'interno del Il regno degli animali: mollusco. Esistono infatti circa 93.000 specie viventi e circa 70.000 specie fossili.

In questo articolo Green Ecologist vi mostriamo cosa sono i molluschi, le loro caratteristiche, tipi ed esempi con alcune foto. Impara facilmente con questo riassunto quali sono le principali caratteristiche dei molluschi, i diversi tipi riconosciuti dalla sistematica attuale e i nomi di alcune delle specie più rappresentative di questo gruppo animale.

Caratteristiche dei molluschi

I molluschi sono caratterizzati dall'essere triblastici, celomati, protostomici e hanno, almeno inizialmente, simmetria bilaterale. Questo gruppo ha rappresentanti sia acquatici (marini e d'acqua dolce) che terrestri. In genere i molluschi hanno un corpo diviso in tre zone: la testa, il piede e la massa viscerale. La sua parete dorsale forma una coppia di pieghe che ricadono su entrambi i lati del corpo e costituiscono il mantello, che ha una funzione protettiva e definisce uno spazio noto come cavità paleale, dove sono alloggiate le branchie o polmoni del mollusco. Esiste una serie di elementi funzionali e strutturali comuni all'intero bordo, anche se alcuni rappresentanti possono presentarli più o meno modificati. Queste sono le principali caratteristiche dei molluschi:

Il piede dei molluschi

È una struttura muscolare che può servire alla locomozione oppure essere ridotta e servire ad ancorare il corpo al substrato, come nel caso dei bivalvi.

Conchiglia

Struttura calcarea secreta dal mantello che ha funzione protettiva. Può essere molto vario e presentare torsioni, valve, numerosi pezzi, essere all'esterno, che è il più comune, ma anche all'interno del corpo o addirittura scomparire, come nei polpi e nelle lumache di mare.

Branchie nei molluschi

Possono avere funzione respiratoria e servire anche per la nutrizione. Normalmente sono disposti in file nella cavità del mantello, che si collega con l'ambiente esterno. Le branchie più tipiche sono le bipectinate, che hanno un asse e dei filamenti disposti su entrambi i lati, ma esistono anche branchie monopectinate, che hanno filamenti solo da un lato.

Per curiosità, in questo altro post puoi scoprire +40 animali che respirano attraverso le branchie, alcuni dei quali sono molluschi ma anche pesci e anfibi.

Radula

È un organo raschiante che si trova nella parte anteriore del tubo digerente, vicino alla cavità orale. È composto da una membrana simile a un nastro ricoperta da piccoli denti di chitina ricurvi all'indietro che sono supportati da una struttura cartilaginea chiamata odontoforo. Quando si toglie la radula, i denti scivolano sulla superficie del cibo e, ritraendolo verso l'interno, scavano nel cibo e lo portano verso la bocca.

Stile

È una struttura tubolare e allungata di consistenza rigida, situata in un sacco con pareti ciliate. Il movimento delle ciglia fa ruotare lo stilo contro una parte dello stomaco che è ricoperta da una lamina chitinosa e, in questo modo, funziona come un mulino, frantumando così i nutrienti.

Il sistema circolatorio e nervoso dei molluschi

Il sistema circolatorio di questi animali è aperto ed è costituito da vasi sanguigni e seni paranasali privi di rivestimento interno. Il sangue ossigenato dalle branchie entra nel cuore attraverso 1 o 2 atri, passa in un ventricolo ed esce attraverso un'aorta ai seni sanguigni di diverse parti del corpo. Dalla massa viscerale, il sangue deossigenato passa attraverso il rene e ritorna alle branchie.

Il sistema nervoso dei molluschi è costituito da un anello nervoso che circonda l'esofago, da cui un paio di cordoni nervosi che vanno al piede e un altro paio di cordoni nervosi che vanno alla massa viscerale. Oltre agli osphradia, che servono a controllare le particelle che entrano nella cavità del mantello con l'acqua, presentano altri organi sensoriali come tentacoli, occhi, rinofori, fotorecettori e statocisti.

La riproduzione dei molluschi

Per quanto riguarda la riproduzione, esistono specie più primitive che sono dioiche (di sessi separati), sebbene, generalmente, i molluschi abbiano 2 gonadi accanto al celoma nella massa viscerale. Quando il mollusco si riproduce, i gameti passano, attraverso il dotto nefridiale, nella cavità del mantello e, da qui, all'esterno con la corrente espirante. La fecondazione è esterna e l'embrione diventa una tipica larva chiamata "larva trocofora", che ha la forma di una trottola, anche se con l'evoluzione questa forma larvale è stata sostituita da un'altra chiamata "larva veligea", che ha un velo che le serve nuotare.

Apparato escretore

I molluschi hanno un sistema escretore metanefridico che raccoglie 2 filtrati dal metabolismo. I metanefridi sono organi escretori che hanno il compito di raccogliere il filtrato attraverso una parte chiamata nefrostoma e di condurlo attraverso il nefrodotto alla cavità del mantello. Passando attraverso il tubulo escretore, l'urina viene modificata dal riassorbimento del materiale fino a raggiungere, infine, il nefridioporo.

Immagine: Cienciaybiologia

Tipi di molluschi

L'attuale sistematica riconosce 7 classi di molluschi: poliplacofori, monoplacofori, aplacofori (che comprendono caudofoveados e solenogastros; riconosciuti come due classi indipendenti a seconda della bibliografia consultata), scafopodi, pelecipodi, gasteropodi e cefalopodi. Quindi, questi sono i 7 tipi di molluschi e le loro caratteristiche:

Gasteropodi

Costituire il gruppo più numeroso di molluschi, con circa 35.000 specie viventi e circa 15.000 fossili. Ha rappresentanti risalenti al Cambriano. Da allora, i gasteropodi primitivi hanno dato origine a disegni morfologici e funzionali molto diversi, occupando habitat diversi, sia marini, d'acqua dolce che terrestri. Presentano costumi trofici diversi: carnivori, erbivori, parassiti, saprofiti…

Molti gasteropodi hanno un guscio arrotolato, che è formato da un'area chiamata apice. Le conchiglie sono importanti per la classificazione tassonomica della specie ed è formata da più strati: una parte più esterna detta periostracio, composta da proteine e conciata con chinone, e una parte minerale sottostante il periostraco formata da più strati di carbonato di calcio in sotto forma di calcite o aragonite.

I gasteropodi sono normalmente divisi in 3 gruppi: prosobranchi, opistobranchi e polmoni. I prosobranchi comprendono i gasteropodi più primitivi, come l'abalone (genere Haliotis) o patelle. Hanno un guscio appiattito e, a causa del loro ridotto spessore corporeo, la cavità del mantello è talvolta spostata a sinistra, mentre la massa viscerale si trova a destra. Gli opistobranchi tendono a restringersi e perdere il guscio, a restringere la cavità del mantello e ad acquisire simmetria bilaterale secondaria. Questo gruppo include le lumache bolla (ad esempio, IdatinaAtteone), lepri di mare, nudibranchi, eccetera. Infine, i gasteropodi polmonari si caratterizzano perché molti sono terrestri, (anche se vi sono anche pesci d'acqua dolce) e perché, per formare un polmone, i bordi della cavità del mantello si sono fusi ed è presente solo un'apertura che collega il polmone con l'esterno chiamato "Pneumostoma". Ci sono rappresentanti con una conchiglia (come helix) e altri senza di essa, che sono chiamati "lumache di terra".

Bivalvi (o pelicipodi)

Hanno più di 9.000 specie e devono il loro nome al fatto che il loro guscio è composto da due valvole articolate che tutelano l'individuo. Il corpo del bivalve è compresso lateralmente e il suo piede è ridotto perché non serve per la locomozione, ma serve per scavare e trattenere il substrato. Le valve del guscio sono composte dalle stesse parti dei gasteropodi (periostraco e parte minerale) e, al di sotto di queste, è disposto il mantello, che presenta tre pieghe: quella interna, che contiene la muscolatura, quella intermedia, che è di carattere sensoriale e può presentare tentacoli, occhi e organi chemocettori, e la piega esterna, che è quella che secerne in modo primario il guscio.

I bivalvi si differenziano in due grandi gruppi: i protobranchi e i lamellibranchi. I protobranchi sono bivalvi più primitivi, hanno branchie bipectinate e si nutrono di detriti di fondo. I lamellibranchi sono filtratori con branchie evolute attaccate alle pareti della cavità del mantello e che formano strutture di vertice chiamate "solchi alimentari".

Cefalopodi (o sifonopodi)

Si tratta di un antichissimo gruppo di molluschi di cui si conoscono circa 7.500 specie fossili e circa 800 specie viventi. Sono organismi tipicamente pelagici, sebbene la maggior parte abbia adottato uno stile di vita bentonico (associato al fondale marino). Questo gruppo include calamari, polpi, seppie e nautilus. Il corpo dei cefalopodi è allungato in direzione dorso-ventrale e hanno una bocca circondata da un numero variabile di tentacoli. Le specie più attuali hanno il guscio ridotto (come avviene nelle seppie e nei calamari) o, direttamente, inesistente (come nei polpi). Solo i nautilus hanno un guscio chiaramente sviluppato. Nei cefalopodi il movimento dell'acqua nella cavità del mantello serve sia alla locomozione dell'animale che allo scambio di gas. A seconda della specie, hanno un numero diverso di branchie, con esemplari che si sono evoluti per ridurre completamente le loro branchie, in modo che respirino attraverso la superficie del corpo.

I cefalopodi hanno un sistema circolatorio più complesso ed evoluto rispetto a quello degli altri molluschi perché è un sistema chiuso ed è costituito esclusivamente da vasi rivestiti di endotelio. A loro volta, presentano un cuore ischemico, da dove il sangue lascia il ventricolo attraverso un'aorta anteriore e posteriore. Il sangue dei cefalopodi contiene emocianina.

Inoltre, i cefalopodi hanno un sistema nervoso molto evoluto che ha subito una concentrazione di gangli in un cervello tipico, da dove viene controllato il sistema motorio per coordinare il movimento dell'individuo. Tra gli organi sensoriali più importanti dei cefalopodi ci sono gli occhi, che sono altamente evoluti.

monocofore

Sono alcuni molluschi marini di piccola taglia che esistono fin dal Cambriano, e che, attualmente, sono rappresentati solo da 2 generi -Vema Neopilina - e 8 specie. Possiedono un unico guscio a forma di scudo al di sotto del quale vi è una ripetizione di elementi morfologici (branchie, nefridi, atri, muscoli retrattori…) in tutto il corpo.

poliplacofori

Gruppo di molluschi che conta circa 500 specie e presenta una conchiglia costituita da una serie di cerams intrecciate, che conferisce loro una certa capacità di articolazione corporea. La loro forma del corpo è adatta a tenersi al substrato, per il quale usano un piede che sporge sotto il guscio. La cavità del mantello dove si trovano le branchie forma una sorta di canale chiuso che percorre longitudinalmente il corpo e comunica con l'esterno attraverso due fori anteriori (dove l'acqua entra nella cavità) e due posteriori (dove ne esce).

batacchi

Gruppo che comprende circa 180 specie e deve il suo nome alla mancanza di conchiglia. Ci sono due gruppi: i solenogastri e i caudofoveados. I solenogaster sono allungati e, oltre alla conchiglia, sono privi anche di cavità del mantello e del piede, e sono caratterizzati dall'avere un solco sulla superficie ventrale del corpo che attraversa longitudinalmente l'individuo. I caudofoveados sono molluschi scavatori che possono raggiungere i 10 mm di lunghezza e vivere nei sedimenti. Presentano un corpo cilindrico con cuticola chitinosa e ricoperto da spicole calcaree.

Scafopodi

Presentano 350 specie e sono caratterizzati dall'avere un guscio simile a una zanna. Abitano i fondali sabbiosi (a partire da 6 metri di profondità), disposti capovolti. Con i piedi scavano nel sedimento, da cui prendono il cibo, e si posizionano con la parte più larga del guscio rivolta verso il sedimento, mentre la parte più stretta presenta un foro rivolto verso l'esterno per l'ingresso e l'uscita dell'acqua. cavità del mantello, insieme al materiale di scarto. Non hanno branchie, occhi e osfradi.

Esempi di molluschi

Per concludere questo riassunto sui molluschi che include le loro caratteristiche, tipi ed esempi, ecco alcuni tipi comuni all'interno di questo bordo.

  • Lepre di mare: come aplisia, caratterizzato dall'avere la calotta interna.
  • Nudibranchi: lumache di mare, prive di cavità del mantello, conchiglia e branchie originarie (alcuni esemplari ne hanno di esterne).
  • Nautilus (genere Nautilus).
  • Polpo (Ottopodi).
  • Seppia (Sepida).
  • Lumaca da giardino comune (Helix Aspersa).

Per saperne di più su questo nutrito gruppo di animali che sono i molluschi e altri ad essi correlati, vi consigliamo questo altro articolo sugli Animali invertebrati: esempi e caratteristiche.

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