
Per continuare a prenderci cura e migliorare la tua salute in modo naturale, da Ecologista Verde, vogliamo spiegarti tutto ciò che devi sapere sul cumino. Questa pianta ha grandi benefici per la nostra salute, in particolare i suoi semi, ed è stata ampiamente utilizzata per molto tempo come base della medicina tradizionale in India. Il suo utilizzo, che si è diffuso in più luoghi, come Europa e America, ha finito per essere uno dei prodotti più utilizzati dalle aziende farmaceutiche e anche come ingrediente culinario.
Se vuoi sapere cos'è il cumino e a cosa serve, oltre a cosa devi sapere per prepararlo in casa e in che caso utilizzarlo, continua a leggere perché in questo articolo Green Ecologist te lo spiegheremo nel dettaglio cos'è il cumino, le sue proprietà e come berlo, sotto altri aspetti.
Cos'è il cumino?
Il cumino, dal nome scientifico Carum carvi, è una specie appartenente alla famiglia delle Ombrellifere. All'interno di questa famiglia sono presenti anche altre piante medicinali e culinarie, come l'anice, il cumino e il finocchio. A causa della sua somiglianza, il cumino è anche conosciuto colloquialmente come cumino di prato.
Questa pianta cresce solitamente nelle praterie e nei prati montani poiché richiedono luoghi umidi e freschi per il loro sviluppo ottimale. Ad esempio, in Spagna, lo possiamo trovare naturalmente nei Pirenei, nelle montagne cantabriche e in alcune aree specifiche del sistema iberico e centrale.
È una pianta di tipo biennale. Ciò significa che impiega due anni per completare il suo ciclo di vita. Durante il primo anno crescerà e durante il secondo appariranno le sue caratteristiche fiori bianchi e a forma di ombrella. Ha anche una certa somiglianza con la carota, per le sue foglie verde brillante e intenso, e anche per il sapore della sua radice. Infatti, è ancora ampiamente utilizzato per usi culinari.
Per quanto riguarda il semi di cumino, che sono quelle che concentrano le proprietà più apprezzate di questa pianta, hanno il 16% di olio essenziale che contiene, principalmente, limonene e carvone. Grazie a loro, viene utilizzato per combattere diversi tipi di disturbi allo stomaco.

Proprietà del cumino
Come accennato in precedenza, i semi di cumino sono stati e sono ancora utilizzati come parte della medicina tradizionale per alleviare disagi e disturbi. Tra i proprietà dei semi di cumino vediamo quanto segue:
- antidolorifici
- antisettici
- Tonico.
- Digestivo
- Carminativi.
- Antispastici.
- Diuretici
- antiparassitario.
Inoltre, vogliamo evidenziarne alcuni:
- Digestivo, carminativo e analgesico: grazie a loro, l'assunzione di questa pianta può aiutare le persone che soffrono di disturbi e problemi digestivi, come pesantezza di stomaco o per combattere gli effetti dell'intolleranza a seconda del tipo di cibo. Inoltre, aiuta anche l'espulsione e l'accumulo di gas, evitando la sgradevole sensazione e il disagio di una pancia gonfia.
- Antispasmodico: viene utilizzato anche per prevenire gli spasmi dell'apparato digerente, nonché per la comparsa di crampi e altri dolori muscolari. L'effetto che produce è un leggero rilassamento che calma e rilassa i muscoli.

A cosa serve il cumino?
Abbiamo fatto un elenco con tutti i usi del cumino in modo che tu sappia quando puoi scegliere di consumarlo per evitare disturbi, piccoli fastidi o altri sintomi che possono essere risolti grazie a questo rimedio naturale. Questi sono gli usi e benefici del cumino:
- Regola il transito intestinale, per fermare le coliche e ridurre la flatulenza.
- Elimina i parassiti intestinali.
- Ridurre i dolori di stomaco, mal di denti e anche quelli che si verificano nei giorni delle mestruazioni.
- Stimola l'appetito.
- Migliora le condizioni respiratorie come la bronchite e l'asma.
- Guarire e curare le ustioni e persino disinfettare le ferite minori.
- Combatti l'emicrania e altri tipi di mal di testa.
- Evitare l'alitosi o mitigare l'alitosi.
- Inoltre, per le sue proprietà diuretiche e carminative, negli ultimi anni molti hanno utilizzato il cumino per dimagrire e sgonfiarsi.
Come prendere il cumino
Il prossimo passo per usare bene questa pianta è imparare come prendere i semi di cumino. Lo possiamo trovare sia nei semi per infusione o tè, sia in capsule, unguenti e olio di cumino nei negozi di alimenti naturali e nelle farmacie. Si consiglia di bere le tisane dopo i pasti e si possono abbinare ad altre piante, come camomilla, menta piperita, finocchio e anche senna.
Come bere il tè al cumino
Preparare l'infuso di cumino o il tè è molto semplice.
- In una casseruola fate bollire due bicchieri d'acqua e quando avrà raggiunto il bollore per un minuto o due spegnete il fuoco.
- Aggiungete un cucchiaio di semi di questa pianta o del composto che avete voluto realizzare.
- Lasciar riposare coperto per almeno 10 minuti.
- Filtrare l'infuso per berlo quando è ancora caldo.

Controindicazioni del cumino
Come con qualsiasi tipo di pianta medicinale o medicinale, non dobbiamo assumere cumino senza prima consultare il nostro medico. Pertanto, ti consigliamo di chiedere direttamente il tuo dottore comodino o nutrizionista prima di assumerlo da solo. Tra i controindicazioni del cumino spicca:
- Non è consigliabile prenderlo durante la gravidanza o durante l'allattamento.
- Si sconsiglia inoltre di darlo ai bambini.
- Persone allergiche a uno qualsiasi dei suoi componenti.
Come possibile effetto collaterale se consumato in eccesso, troviamo che a causa degli oli che contiene può creare una leggera dipendenza, quindi va assunto sempre in quantità moderate.
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