Come Ravvivare una PIANTA - Suggerimenti

Sfortunatamente, le paure delle piante sono più comuni di quanto vorrebbe chiunque le abbia e si diverta a prendersene cura. Soprattutto quando si tratta di piante che a volte restano incustodite per lunghi periodi, come nel caso di quando andiamo in vacanza o se hai piante nella tua seconda casa che visiti di tanto in tanto. Tuttavia, sebbene sia sempre una situazione da evitare, non significa necessariamente la fine dell'impianto. Tornare a casa e trovare le piante secche per mancanza di irrigazione o per qualche altro fattore può essere un disastro, ma nella maggior parte dei casi è una situazione recuperabile.

Se vuoi imparare come far rivivere una pianta che sia secca, annegata o malata, continua a leggerci in questo articolo di Green Ecologist.

Suggerimenti per recuperare una pianta secca

Ad esempio, se sei stato via due settimane a metà agosto e ti sei dimenticato di partire un sistema di irrigazione per piante. Quando torni a casa, specialmente se erano al sole, le prospettive saranno probabilmente fosche. Ma non arrenderti ancora, ci sono possibilità di riaverli. Se lo vuoi sapere come far rivivere una pianta secca, Segui questi passi:

  1. Elimina gli steli e le foglie appassiti della pianta. Se la disidratazione è stata grave, è probabile che ciò comporti una potatura piuttosto aggressiva. Non preoccuparti e vai avanti, poiché questo passaggio è fondamentale affinché la pianta possa concentrare le sue forze limitate sulle sue parti sane. Una pianta secca non può permettersi di inviare sostanze nutritive alle sue parti appassite. Ricordati di disinfettare sempre i tuoi strumenti di potatura prima di iniziare.
  2. Verificare che non sia stato attaccato da alcun parassita che abbia approfittato del suo stato e rimuovere con cura la parte superficiale del substrato. Un substrato secco si aggrappa e non consente all'acqua di irrigazione di penetrarvi.
  3. Una volta rimosso lo strato superficiale di terriccio, rimuovere la zolla della pianta dal vaso o dal terreno, cercando di danneggiare il meno possibile le radici.
  4. Quando lo hai fuori, immergi la zolla della radice in acqua tiepida per circa 10 minuti, in modo che la pianta si idrati di nuovo. È molto importante che l'acqua sia calda e non fredda, poiché penetra meglio nel substrato.
  5. Lascia la zolla in un piatto dove possa drenare l'acqua in eccesso e piantala in un nuovo vaso con nuovo substrato.
  6. Posizionalo in una zona illuminata, ma dove non riceve luce solare diretta.

È molto importante tenere presente che questo metodo di recupero ha buone possibilità di funzionare, ma solo la prima volta. Una pianta che è stata esposta a uno stato così critico perde in parte la sua capacità di riprendersi, ed è molto difficile che sopravviva di nuovo.

Rianimare una pianta annegata: le chiavi

Se hai innaffiato troppo la tua pianta, vuoi perchè è una specie che non tollera annaffiature abbondanti, vuoi perchè è in vaso senza un adeguato drenaggio, ti trovi in una situazione tanto pericolosa per la pianta quanto non averla annaffiata a lungo volta. Se hai a che fare con piante con foglie cadute o con foglie secche alle punte e giallastre, è probabile che tu sia caduto in un overwatering. Così, per recuperare una pianta annegata Segui questi passi:

  1. Estrai la zolla della radice dalla pianta il più attentamente possibile. Tieni presente che una pianta annegata si rompe molto facilmente, quindi devi prestare particolare attenzione ai suoi steli e, soprattutto, alle sue radici.
  2. Colpisci i bordi del vaso per allentare le radici dai lati e scava con cura la pianta.
  3. Una volta rimossa la zolla, pulirla dal terreno. Fatelo molto delicatamente e senza bagnarlo, liberando le radici dal terreno umido.
  4. Una volta che li avrete liberi, avvolgeteli nella carta assorbente e lasciateli riposare per un giorno intero, cambiando la carta se si inzuppa.
  5. Dopo la giornata, pota le radici marce o molto marroni, ripianta la pianta e non innaffiala per alcuni giorni.

Per evitare futuri problemi di irrigazione, sia per mancanza che per eccesso, ti consigliamo di imparare con questa pratica guida quando innaffiare le piante.

Come far rivivere una pianta malata: eliminare funghi e parassiti

Ecco alcuni suggerimenti e idee per rimedi casalinghi per far rivivere le piante malate, a seconda che abbiano funghi o insetti nocivi.

Come recuperare una pianta con funghi

Recuperare una pianta attaccata da funghi è molto difficile, ma vale sempre la pena tentare. La prima cosa è evitare il problema che ha originariamente attratto il fungo, come l'umidità in eccesso, e poi curare la pianta stessa. Per fare questo: pulisci le sue foglie, estrai la zolla e pulisci anche le sue radici. Cambia completamente il vaso e il substrato e prendi estrema cura e cautela con la tua pianta.

Qui puoi trovare diversi fungicidi fatti in casa che puoi usare per trattare questo problema.

Come far rivivere una pianta con un parassita

Con i parassiti tende ad essere più facile che con i funghi, e una volta che il parassita è stato identificato ed eliminato dalle sue foglie o steli, come con afidi o cocciniglie, la pianta inizierà a riprendersi immediatamente. Per fare questo: potare le parti secche, lasciarlo in una zona illuminata, ma senza sole diretto, e misurare molto bene gli apporti di irrigazione e fertilizzante.

Puoi trovare ricette per insetticidi e come usarli in quest'altra guida di Green Ecologist su Come realizzare insetticidi naturali per le piante.

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