Impianto ECHEVERIA: CURA - Guida pratica con VIDEO

La pianta di echeveria, chiamata anche rosa d'alabastro, è in realtà un intero genere di piante succulente che fa parte della famiglia delle Crassulaceae. Tuttavia, quando si parla della rosa di alabastro o della pianta di echeveria, la cosa comune è che ci si riferisce al Echeveria elegans, le più comuni in giardinaggio sia per la bellezza che per la grande resistenza che mostrano.

Se vuoi imparare cosa cura delle piante di echeveria Per averlo a casa, unisciti a noi in questo articolo Green Ecologist dove troverai una guida molto pratica.

Caratteristiche della pianta e dei tipi di echeveria

Il caratteristiche principali della pianta di echeveria sono come segue:

  • È un genere di succulente, originario del Messico e del Brasile, con circa 400 specie.
  • Molto resistente alle condizioni di siccità.
  • Resiste molto bene anche a grandi variazioni termiche.
  • Le sue succulente foglie blu-verdi formano una rosetta di circa 8 cm di diametro, da cui riceve il soprannome di rosa d'alabastro.
  • I suoi steli raggiungono altezze fino a 20 cm.
  • Produce fiori rosa o giallastri, dall'inverno alla primavera.

Alcuni dei principali tipi della pianta di echeveria sono:

  • Echeveria elegans
  • Echeveria pilosa
  • Echeveria glauca
  • Echeveria plvinata
  • Echeveria agavoides
  • Echeveria gibbiflora
  • Echeveria runyonii

La pianta di echeveria è una delle piante che può cambiare facilmente colore. Qui puoi scoprire Come coltivare piante grasse colorate.

Pianta Echeveria: cura - guida pratica

In un piccolo riassunto, possiamo indicare che questi sono i principali cure della pianta di echeveria:

  • Luce: l'ideale è un luogo molto luminoso con poche ore di luce soffusa diretta.
  • Ubicazione: possono essere posizionati al chiuso, ma l'ideale è all'aperto.
  • Clima: resistono senza problemi a temperature fino a 27 ºC e miti gelate.
  • Irrigazione: solo quando il substrato si asciuga, per immersione.
  • Substrato: specifico per piante grasse, con ottimo drenaggio.

Luce e posizione

Le echeverías sono una pianta che ha bisogno di stare in uno spazio con molta illuminazione, ma possono non tollerare l'esposizione diretta al sole in climi molto caldi o con luce molto intensa.

Pertanto, è meglio mettili all'aperto, in una zona ben illuminata e dove ricevano alcune ore di luce diretta, sia al mattino presto che nel pomeriggio, al di fuori delle ore di maggior soleggiamento a mezzogiorno. In giardino sono molto comunemente usati per riempire spazi difficili per altre piante, con poca terra o in zone rocciose. All'interno, è meglio metterli in a stanza molto ben illuminata, preferibilmente vicino a una finestra o una fonte di luce che ti dia qualche ora di sole mite.

Tempo metereologico

In linea di massima l'echeveria è una pianta a clima temperato. Ciò significa che l'ideale è che la temperatura sia mantenuta tra 21 ºC e 27 ºC nei mesi caldi, e che non scenda molto sotto i 15 ºC in inverno, almeno per lungo tempo. Di tanto in tanto può sopportare temperature più elevate (anche se le sue foglie possono bruciarsi se ricevono un sole troppo intenso) o temperature molto più basse, anche miti gelate. Questi non saranno fatali o eccessivamente dannosi finché sono fugaci, ma lunghe esposizioni possono fare molti danni all'echeveria.

Innaffiare la pianta di echeveria

Come per quasi tutte le piante grasse, l'eccessiva idratazione può diventare una delle principali minacce. La cosa normale è annaffiare una volta che lo strato superficiale del supporto è completamente asciutto. Innaffiare troppo può far marcire le radici della tua pianta, causandone la morte o gravi danni. Una pratica molto comune in questo tipo di piante è il irrigazione ad immersione, cioè, metti l'intero vaso in acqua per alcuni minuti, in modo che la pianta prenda l'acqua di cui ha bisogno e il resto venga filtrato senza ulteriori indugi.

Inoltre, ti consigliamo di leggere questo altro post su Quando innaffiare le piante.

Substrato per la pianta grassa echeveria

È fondamentale che substrato di echeveria offrire un molto buon drenaggio, soprattutto se andremo ad annaffiarlo per immersione, che è altamente raccomandato. Usa un mix di piante succulente e aggiungi la perlite, oppure creane uno tuo con sabbia e perlite. All'aperto posizionarlo dove non si accumula l'acqua piovana, evitando sempre le pozzanghere.

Qui spieghiamo come realizzare un substrato per cactus e piante grasse.

Trapianto e manutenzione

Come la maggior parte delle piante, l'echeveria avrà bisogno di un trapianto occasionale. Un buon segno per sapere che questo momento è arrivato è quando le radici della pianta sporgono dai fori del vaso per drenaggio. Spieghiamo di più su quando e come trapiantare le piante grasse in questo altro articolo come guida pratica.

Per quanto riguarda la manutenzione, l'echeveria non necessita di potature o cure particolari, poiché, come abbiamo detto, è una pianta abbastanza resistente. Assicurati semplicemente che i fori di drenaggio nel vaso non siano ostruiti in modo che l'acqua in eccesso possa essere rimossa senza problemi e fai attenzione alle parti secche o malate per rimuoverle immediatamente.

Infine, puoi dare un'occhiata a questo altro post di Green Ecologist in cui spieghiamo un po' di più sulla coltivazione di piante succulente o succulente e, inoltre, guarda questo video riassuntivo del nostro canale YouTube sulla cura delle echeverie.

Se vuoi leggere più articoli simili a Pianta di Echeveria: cura, ti consigliamo di entrare nella nostra categoria di Coltivazione e cura delle piante.

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