Che cos'è una CATENA TROFICA ed esempi - Riepilogo!

L'energia di cui hanno bisogno gli esseri viventi per svolgere le funzioni vitali si ottiene attraverso il cibo. Secondo la loro dieta, gli esseri viventi possono appartenere a un livello trofico o all'altro. Questi livelli trofici costituiscono le catene trofiche, che altro non sono che rappresentazioni astratte dei flussi energetici negli ecosistemi. A volte è difficile distinguere tra i concetti di catena alimentare, rete trofica e livello trofico.

Se vuoi chiarire tutti i tuoi dubbi, consulta questo articolo di Ecologista Verde su cos'è una catena alimentare ed esempi di questo, dove troverai la definizione di catena alimentare e potrai anche conoscere alcune delle sue caratteristiche principali, oltre a consultare esempi di catene alimentari terrestri e acquatiche per facilitarne la comprensione. Inoltre, in questo articolo troverai informazioni su cos'è una rete alimentare e come si differenzia da una catena alimentare.

Cos'è una filiera alimentare e le sue caratteristiche

Il catena alimentare o catena alimentare di un ecosistema È uno schema in cui sono rappresentate le relazioni lineari tra le specie di organismi consumati e consumatori. Cioè, le frecce mostrano come l'energia viene trasferita da un organismo, appartenente a un livello trofico inferiore, a un altro organismo, che occupa un livello trofico superiore.

Alcuni caratteristiche principali delle catene alimentari sono:

  • Il trasferimento di energia avviene da organismi semplici a organismi più complessi.
  • Le frecce indicano la direzione del trasferimento di energia (unidirezionale).
  • Gli anelli della catena alimentare, o livelli trofici, sono rappresentati ciascuno da una specie.
  • Le specie chiave sono in grado di modificare le catene alimentari, poiché la loro presenza/assenza controlla l'abbondanza di altre specie in base alla loro posizione nella rete alimentare.

La quantità di energia ad ogni livello trofico della catena può essere rappresentata in piramidi trofiche o ecologiche. Alla base, con un maggiore accumulo di energia, ci sono i produttori primari (autotrofi). Nel livello successivo, il triangolo che rappresenta l'energia utilizzata e accumulata è più piccolo (rappresenta il 10% di tutta l'energia del livello precedente), e così via. L'energia disponibile diminuisce rapidamente, quindi queste piramidi non sono molto lunghe. Qui puoi saperne di più su cos'è una piramide trofica e sui suoi tipi.

Tipi di catene alimentari

Ce ne sono diversi tipi di catene alimentari, secondo gli organismi che li iniziano o si trovano alla base di essi:

  • Catene alimentari predatori o a base di erbivori (produttori primari -> consumatori primari -> consumatori secondari -> consumatori terziari -> consumatori quaternari).
  • Catene alimentari dei parassiti: in esse i parassiti possono essere la base alimentare per altri parassiti; Oppure si nutrono di animali molto grandi, servendo da cibo per animali più piccoli (come gli uccelli).
  • Catene trofiche del decompositore (detriti -> decompositori -> consumatori secondari): i microrganismi decompongono la materia organica morta.

Esempi di catene alimentari terrestri

Che cosa esempi di catena alimentare terrestre Indichiamo alcuni di quelli che sono riportati nel foresta mediterranea:

  • Scopa (produttore primario) -> afidi (consumatore primario) -> cinciarella (consumatore secondario) -> aquila imperiale (super predatore)
  • Rosmarino (produttore primario) -> coniglio (consumatore primario) -> lince (super predatore)
  • Quercia da sughero (produttore primario) -> cavalletta (consumatore primario) -> cinghiale (consumatore secondario) -> lince (super predatore)

Esempi di catene alimentari acquatiche

Negli ecosistemi acquatici, le catene alimentari sono più lunghe. Che cosa esempi di catena alimentare acquatica Vi indichiamo alcune catene trofiche marine e alcune di acqua dolce.

Esempi di catene alimentari marine

  • Alghe verdi (produttore primario) -> molluschi (consumatore primario) -> Cottus cognatus (consumatore secondario) -> salmone reale (consumatore terziario).
  • Fitoplancton (produttore primario) -> zooplancton (consumatore primario) -> sardina (consumatore secondario) -> tonno (super predatore).
  • Diatomee (produttore primario) -> Krill (consumatore primario) -> balenottera azzurra (consumatore secondario) -> orca (super predatore).

Esempi di catene alimentari acquatiche d'acqua dolce

  • Alghe (produttore primario) -> Pulci d'acqua (consumatore primario) -> Barbo (consumatore secondario) -> Aironi (consumatore terziario).
  • Enea (produttore primario) -> Cavalletta (consumatore primario) -> Rana (consumatore secondario) -> Airone cenerino (consumatore terziario).

Differenza tra catena alimentare e rete alimentare

Il principale differenza tra rete e catena alimentare è che le catene sono relazioni isolate della rete alimentare. Vale a dire, la rete alimentare descrive l'insieme delle catene alimentari presente in un dato ecosistema.

Per questo le reti offrono una rappresentazione più realistica delle relazioni nutrizionali che avvengono in una comunità; tuttavia, sono più complessi e difficili da rappresentare e, quindi, è spesso più facile studiare separatamente le catene alimentari. Qui ti diciamo di più su cosa sono le reti trofiche e gli esempi.

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